Vivere con un cane per sedici anni, condividerne i momenti felici, ma non quelli difficili. È questo quello che è accaduto al cagnolino Nasa, un anziano chihuahua ipovedente e sordo, che è stato letteralmente scaricato dai padroni in un rifugio perché, come ha riportato La Stampa, erano “stanchi di aspettare che muoia”. I volontari sono rimasti sbigottiti e hanno preso in carico l’animale. Nasa ha risentito dell’abbandono tanto da aver avuto diversi problemi come le crisi epilettiche.
“Il pensiero di doverlo sopprimere qui dopo che ha perso tutto ciò che ha sempre conosciuto non ci sembra giusto – hanno detto gli operatori . E così, visto che non c’era tempo da perdere, Nasa non è stato lasciato in un box del rifugio, ma dato a una famiglia affidataria, in attesa che qualcuno voglia adottarlo per l’ultimo periodo della sua vita”. Così giorno dopo giorno Nasa ha ripreso a vivere e a correre, per quanto possibile, felice nel giardino della famiglia affidataria.