Secondo alcune fonti intercettate da The Associated Press, Justin Timberlake dovrebbe dichiararsi colpevole in tribunale di New York per guida in stato di ebbrezza, dopo il suo arresto avvenuto a giugno negli Hamptons, circa 100 miglia a est di New York City. La polizia di Sag Harbor afferma che l’artista ha oltrepassato uno stop, ha sterzato fuori dalla sua corsia ed è uscito dal suo Suv che puzzava di alcol nel centro del villaggio negli Hamptons.
Dunque Timberlake ha accettato di ammettere la colpevolezza di un reato minore di guida in stato di ebbrezza, una violazione del codice della strada che comporta una multa fino a 450 euro e una sospensione della patente di 90 giorni. L’artista inizialmente si era dichiarato non colpevole. Il mese scorso un giudice ha sospeso il diritto dell’artista di guidare a New York.Il suo avvocato, Burke, ha sostenuto che il cantante non era ubriaco e che il caso doveva essere archiviato.