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Cronaca - 13 Settembre 2024
Milano, treno passeggeri si schianta contro un container sganciatosi da un convoglio merci: il video dopo l’incidente
La Playlist Cronaca
- 11:50 - Università: Gozi (Renew), 'governo italiano mina Erasmus+, illiberale come Ungheria'
Roma, 13 set. (Adnkronos) - “Chi detta l’agenda del governo Meloni? A leggere la risoluzione approvata ieri dalla maggioranza alla Camera contro il programma Erasmus+ per una supposta ‘deriva verso l’ideologia gender’ sembrerebbe siano le farneticanti teorie della destra internazionale, da Putin a Orbàn, da Abascal a Trump. Inutile indossare a Bruxelles una maschera innocente quando poi a Roma, rivelando la propria vera natura, si approvano atti illiberali che avvicinano l’Italia all’Ungheria e che minano uno dei programmi di punta dell’Ue, quell’Erasmus+ che semmai andrebbe ampliato”. Lo scrive su X l’eurodeputato Sandro Gozi, segretario generale del Partito democratico europeo e membro della presidenza di Renew Europe.
- 11:46 - Milano: Trenord, 'circolazione ancora sospesa tra stazioni Villapizzone e Lambrate'
Milano, 13 set. (Adnkronos) - Circolazione ancora sospesa tra le stazioni di Milano Villapizzone e Milano Lambrate, a seguito del deragliamento di un treno merci che questa mattina, intorno alle ore 6.30, è stato urtato da un altro convoglio cargo, invadendo il binario su cui stava sopraggiungendo il treno 2411 (Domodossola 4.56-Milano Centrale 6.44). Lo rende noto Trenord, sottolineando che il treno passeggeri, rimasto sui binari, ha impattato a bassa velocità con il container grazie al pronto intervento del macchinista che ha azionato la frenata di emergenza.
Al momento i treni delle linee Milano-Domodossola, Milano- Villapizzone -Bergamo, Milano-Treviglio-Cremona stanno subendo variazioni di percorso o seguono itinerari alternativi passando per Milano Porta Garibaldi. I viaggiatori a bordo sono stati prontamente assistiti dal personale Trenord e fatti scendere dal treno grazie all’intervento di Areu e delle forze dell’ordine. Nelle stazioni di Milano Centrale e Milano Porta Garibaldi sono presenti operatori di Assistenza Trenord per informare i viaggiatori sulle alternative di viaggio.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare app e sito di Trenord, costantemente aggiornate in tempo reale da questa mattina.
- 11:20 - Eolico offshore galleggiante, al largo della Scozia il progetto GreenVolt
(Adnkronos) - Energia pulita alla rete del Regno Unito ed elettricità da fonte rinnovabile alle vicine piattaforme petrolifere e di gas. È il progetto di eolico offshore galleggiante GreenVolt, di Flotation Energy e Vårgrønn, joint venture tra Plenitude (65%) e il fondo d’investimento norvegese HiTecVision (35%).
Il progetto del primo parco eolico offshore galleggiante su scala commerciale in Europa si è da poco aggiudicato l’asta per un Contract for Difference nel Regno Unito, ottenendo l’intero budget stanziato dal governo britannico in questo Round per il settore offshore su fondazioni galleggianti. Con una durata di 15 anni, il CfD permetterà la realizzazione del parco eolico che secondo la timeline sarà operativo nel 2029.
Il progetto GreenVolt, che vedrà la luce a 80 km dalla costa nord-orientale della Scozia, dove le condizioni del vento sono ideali con una velocità media di circa 11 metri al secondo, consisterà in turbine eoliche (fino a un numero di 35) su fondazioni galleggianti, collegate alla rete elettrica del Regno Unito in Scozia. Obiettivo: una capacità installata fino a 560 MW, circa il doppio della capacità complessiva attualmente in esercizio in Europa basata su questa tecnologia. Si prevede che potrà fornire 1,5 TWh di energia rinnovabile ogni anno alla rete del Regno Unito.
La profondità del mare, pari a circa 100 metri, non consente l’installazione di parchi eolici con fondazioni fisse. Per questo motivo, GreenVolt utilizzerà fondazioni galleggianti ancorate al fondale con cavi d’acciaio, nuova frontiera del settore eolico offshore per le aree marine caratterizzate da fondali profondi.
Plenitude è la società controllata da Eni, presente in oltre 15 Paesi, che integra la produzione da rinnovabili (con focus su eolico e solare), la vendita di energia e soluzioni energetiche e un’ampia rete di punti di ricarica per veicoli elettrici. Con oltre 3 GW di capacità installata, Plenitude intende raggiungere oltre 8 GW di capacità rinnovabile installata al 2027 e oltre 15 GW al 2030. La Società ha l’obiettivo di azzerare le emissioni nette di CO2 Scope 1, 2 e 3 entro il 2040 e, grazie a una proposta integrata e diversificata, di fornire energia decarbonizzata a tutti i clienti.
In questa direzione, Plenitude investe in soluzioni tecnologiche innovative, come l’eolico galleggiante, per sostenere il processo di transizione energetica, anche nel Mar Mediterraneo e, in particolare, al largo delle coste italiane dove è presente sia con GreenIT, joint venture italiana (Plenitude 51%, Cdp Equity 49%) attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con Copenaghen Infrastructure Partners (CIP), sia direttamente.
Diversi i progetti in sviluppo con GreenIT: 7seas Med, in Sicilia, a oltre 35 km dalla costa di Marsala, per una capacità totale di circa 250MW; Ichnusa, in Sardegna, a oltre 35 km dalla costa Sud-ovest dell’isola per 540MW; Tyrrenian, Nurax e Poseidon, tre parchi eolici offshore galleggianti, uno nel Lazio, al largo di Civitavecchia, e due in Sardegna, al largo di Olbia, per una capacità totale di quasi 2 GW. Infine, Messapia, Krimisa e Atis sono i tre progetti di eolico offshore galleggiante, rispettivamente in Puglia, Calabria e Toscana (circa 2,5 GW totali) che Plenitude sviluppa direttamente.
- 10:52 - Energia: Cattaneo, 'fare centrale unica in Europa per comprare gas a prezzo più basso'
Roma, 13 set. (Adnkronos) - “In Europa dobbiamo fare una centrale unica per comprare il gas perché più sei grosso più hai potere di negoziare e abbassare il prezzo. L’Italia, purtroppo, ha ereditato una situazione dove l’opposizione ha sempre detto no a tutto, no al nucleare, no ai rigassificatori, no al collegamento col Tap, noi invece abbiamo invertito questo trend. Oggi, a Piombino e Ravenna, ci sono dei rigassificatori che funzionano e ci permettono di comprare il gas da più fonti per abbassare il prezzo”. Così interviene al programma Dritto e Rovescio il deputato e responsabile nazionale dei dipartimenti di Forza Italia, Alessandro Cattaneo.
- 10:50 - Cancro al seno e ritorno al lavoro, Europa Donna ‘un aiuto per agevolare il reinserimento’
Roma, 13 set. (Adnkronos Salute) - “Sempre più spesso, purtroppo, il tumore al seno si presenta in età giovanile e irrompe nella vita di una donna quando è nel pieno della propria attività professionale. Siamo così andate sul territorio per ascoltare le pazienti e sentire qual era il loro vissuto rispetto al mondo del lavoro, e abbiamo riscontrato che i diritti della lavoratrice sono spesso limitativi rispetto ai reali bisogni di cure che una paziente può avere nel tempo”. Così Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna, descrive all’Adnkronos l’origine di attività promosse dall’associazione per facilitare il ritorno al lavoro anche dopo una diagnosi di cancro al seno metastatico, argomento anche affrontato da vari punti di vista nel sito ‘è tempo di vita’.
Come “ci viene riferito anche dagli oncologi - continua D’Antona - una delle primissime domande che la paziente fa al momento della diagnosi è: dopo, potrò continuare a lavorare?”. Accanto, quindi, al percorso terapeutico, “è importante sostenere le donne affinché possano continuare, se lo desiderano, ad essere attive sul piano professionale, anche perché vivere una vita attiva dal punto di vista sociale e relazionale è di grande aiuto sul piano psicologico nell’affrontare la malattia. Per queste ragioni in Europa Donna Italia abbiamo dato vita, circa 3 anni fa, a ‘TrasformAzione’, un progetto dedicato alle pazienti che desiderano lavorare e hanno bisogno di essere supportate nel loro percorso di reintegrazione nel mondo professionale. Non dimentichiamo infatti che, grazie ai passi avanti della ricerca, sono sempre di più le donne con un tumore al seno che mantengono una buona qualità di vita e vogliono continuare a sentirsi attive professionalmente, non solo perché ciò permette un recupero della propria autonomia finanziaria, ma anche perché riprendere la professione significa per molte tornare alla vita, uscendo dalla sola dimensione di paziente”.
Sul tema del rientro al lavoro, “da una recente ricerca che abbiamo condotto a livello nazionale - continua la presidente di Europa Donna - abbiamo potuto riscontrare due ordini di problematiche. Uno afferisce alla paziente e al suo sentirsi in grado o meno di riprendere il lavoro e rimettersi in gioco professionalmente. L'altro riguarda l’azienda, che deve essere in grado di accogliere una paziente che necessita, per esempio, di cure e controlli reiterati nel tempo, soprattutto in caso di tumore al seno metastatico”. Purtroppo “non tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro sono uniformi nel tutelare questi aspetti. Da parte nostra, con ‘TrasformAzione’ aiutiamo le pazienti ad attivarsi al meglio nella ricerca attiva del lavoro, dalla stesura del curriculum vitae alla gestione del colloquio, ma non solo: le donne vengono affiancate anche nell’analisi delle proprie aspettative, competenze e aspirazioni professionali. Il percorso prevede poi un colloquio con uno psicologo del lavoro e la conoscenza dei propri diritti in ambito lavorativo; viene anche messa a disposizione delle partecipanti, una volta alla settimana per un certo numero di ore, la consulenza gratuita di un giuslavorista”.
Recentemente, “per far conoscere questa opportunità a sempre più pazienti - aggiunge D’Antona - abbiamo preparato per le sale d’attesa di grandi ospedali, come l’Ieo di Milano, un piccolo video dove viene raccontato il progetto Trasformazione e come aderire. Questo percorso fino ad ora ci ha dato molte soddisfazioni. Almeno 150 donne ne hanno già beneficiato con risultati molto soddisfacenti, perché finalmente sono passate da uno stato mentale (mindset) di ‘paziente’ a quello di ‘candidata’, mettendo in moto un meccanismo fondamentale di desiderio e partecipazione alla vita. Non è un grandissimo numero, ma insieme ai riconoscimenti internazionali che questo progetto ha ricevuto - conclude - ci dà la conferma che oggi il lavoro è un elemento davvero importante, complementare al percorso terapeutico”. Approfondimenti sul tema sono disponibili nel sito ‘E’ tempo di Vita’, etempodivita.it ) e sui canali Facebook e Instagram.
- 10:33 - Sicurezza: Calandrini (FdI), 'pattuglie a piedi in centri urbani contro degrado'
Roma, 13 set. (Adnkronos) - "Sostengo pienamente quanto affermato dal Presidente del Senato, Ignazio La Russa, sulla necessità di ripristinare il pattugliamento a piedi da parte di carabinieri, polizia e forze armate. La presenza fisica e visibile delle forze dell'ordine non solo attorno alle stazioni delle grandi città come Milano, ma anche nei centri più piccoli, è fondamentale per contrastare il crimine e restituire sicurezza ai cittadini. Sovente in alcune zone della città si formano delle vere e proprie zone grigie, dove il senso di sicurezza è venuto meno, le famiglie e i cittadini onesti non si sentono più a loro agio". Così in una nota il senatore di Fratelli d'Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.
"Le città devono essere spazi di tutti, senza che vi siano aree off-limits, abbandonate alla criminalità o al degrado. Ripristinare le pattuglie a piedi è uno strumento efficace per prevenire i reati, migliorare la percezione della sicurezza e restituire ai cittadini la tranquillità di poter vivere i propri quartieri. L'operazione 'Strade sicure', già sperimentata con successo in passato, ha dimostrato che una presenza costante e attiva delle forze dell'ordine può fare la differenza. È tempo di riprendere con forza queste misure, anche nelle zone dove si pensa che il problema sia meno visibile, ma altrettanto reale".
- 10:32 - Mic: Moratti, 'nessuna interferenza dai Berlusconi'
Roma, 13 set. (Adnkronos) - Del caso Sangiuliano "se n'è parlato tanto. Il ministro si è dimesso e la vicenda si può chiudere qua". Lo afferma Letizia Moratti, eurodeputata di Forza Italia, in un'intervista a La Stampa dove parla anche delle presunte tensioni tra famiglia Berlusconi e governo, dopo la mancata partecipazione di Maria Rosaria Boccia a 'E' sempre carta Bianca', sulle reti Mediaset. "La famiglia Berlusconi è molto rispettosa dei ruoli istituzionali. Non vedo interferenze o tensioni particolari", si dice convinta.
La Lega è tornata a proporre di alzare i tetti pubblicitari della Rai per tagliare il canone. "Non condivido la proposta nel modo più assoluto - commenta Moratti -. Le tv pubbliche devono vivere anche attraverso il canone perché devono offrire una programmazione in linea con il loro ruolo di servizio pubblico".
Sul fronte dello ius scholae, altro tema divisivo per la maggioranza, "Forza Italia porta avanti la sua forte identità sul tema dei diritti. Lo Ius scholae prevede un percorso serio lungo dieci anni prima di arrivare alla cittadinanza. È una misura che, oltre a garantire un diritto, va nella direzione di creare senso di appartenenza e integrazione, rispondendo anche al bisogno di manodopera delle nostre imprese".