Molte sofferenze fisiche e soprattutto tantissimi anni per ottenere giustizia e un risarcimento. Un uomo, che per un errore medico ha perso un testicolo durante una operazione per rimuovere un’ernia inguinale, ha ottenuto un risarcimento. Il medico e la clinica privata che era stato eseguito l’intervento a Terracina nel Lazio sono stati condannati in primo grado, così come stabilito dal tribunale civile di Latina. La vicenda risale a 18 anni fa, quando un imprenditore, all’epoca 26enne, si è era sottoposto all’operazione considerata semplice. Ma l’intervento ha comportato delle complicazioni. I medici – come riporta Il Messaggero – avrebbero confuso le procedure da seguire.

L’operazione non aveva risolto il suo problema e così era stato costretto a rivolgersi a un’altra struttura, l’ospedale San Filippo Neri di Roma dove il personale sanitario ha scoperto che era stata persa la funzione di un testicolo. “Sono rimasto segnato a vita, i primi dieci anni dall’errore medico sono stati una tragedia”, non ha nascosto l’imprenditore. Così è iniziata la battaglia legale. La sentenza è arrivata nei giorni scorsi, dopo 18 anni dai fatti. L’invalidità dell’uomo è stata riconosciuta.

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