Era in classe con altri due studenti e tre membri del personale quando è improvvisamente fuggito, allontanandosi dalla scuola. E non vi ha fatto più ritorno. È la triste storia di Lionel Ramirez Cervantes, 8 anni, scomparso lo scorso 12 settembre dalla Bells Crossing Elementary School a Simpsonville, in Carolina del Sud, in America.
Il bambino, a cui è stato diagnosticato un autismo “parzialmente non verbale”, spiega l’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Greenville, si è allontanato dai membri del personale intorno alle 11, scappando via dall’aula in cui si trovava insieme ai due suoi compagni. Nonostante l’inseguimento, i membri del personale scolastico lo hanno perso di vista dopo che Cervantes ha scavalcato una “piccola recinzione fuori dal campus, addentrandosi in un campo con erba molto alta”, hanno spiegato.
Il bambino, infine, è stato trovato morto intorno alle 15 da una squadra di sommozzatori in uno stagno vicino a Lenox Lake Drive, raccontano le autorità, a circa due metri di profondità. Secondo il rapporto del coroner, la causa della morte sarebbe un annegamento accidentale.
“Questo era il nostro peggior timore oggi, e stiamo piangendo come comunità – ha detto Chris Ross, preside della Bell’s Crossing Elementary School, in una dichiarazione – Siamo devastati dalla perdita di uno dei nostri bambini. Ci uniremo con il supporto del distretto. È una tragedia che non possiamo spiegare. Ovviamente stiamo sostenendo la famiglia dello studente in tutti i modi possibili, insieme ai nostri studenti e al personale. Grazie per il vostro sostegno reciproco in questo momento incredibilmente difficile”.
A riportare la vicenda è lo stesso Ufficio dello Sceriffo della Contea di Greenville attraverso un post su Instagram con il quale ha tenuto aggiornata la comunità durante l’instancabile ricerca del ragazzo.