“Lo dico subito. Non è per me. Amadeus, Paolo Bonolis, Fabio Fazio, Carlo Conti e altri conoscono bene la macchina televisiva. Io non ne sarei in grado. È un territorio a me sconosciuto. Mi sono tolto lo sfizio sul set ed è stato divertente”. Così Carlo Verdone aveva detto a FqMagazine in occasione della visita sul set della terza stagione di “Vita da Carlo”. Eppure è accaduto, anche solo per finzione. L’appuntamento per vederlo all’opera al Teatro Ariston sarà su Paramount+ da sabato 16 novembre. La serie, prodotta da Luigi e Aurelio De Laurentiis, scritta da Pasquale Plastino, Luca Mastrogiovanni e interpretata da Carlo Verdone che la dirige in alternanza con Valerio Vestoso.
Dunque a Carlo Verdone viene proposta la direzione artistica del Festival di Sanremo. La sua enorme cultura musicale rende Carlo la persona ideale per dare vita ad una kermesse all’insegna della competenza e dello spettacolo. In quell’assurda ipotesi c’è qualcosa che lo alletta. La musica, insieme al cinema, è da sempre la sua più grande passione e, dentro di sé, Carlo nutre la convinzione di poter allestire un Festival indimenticabile.