Il 20 settembre il cinema italiano e tutto il Paese festeggeranno i 90 anni di una delle attrici più amate nel mondo, Sophia Loren. In una intervista a La Repubblica ha confessato: “Ma io a tutto penso, tranne che alla morte!”. La Loren vuole tornare sul set e magari anche lavorare di nuovo con il figlio Edoardo Ponti, dal quale si è fatta dirigere in “La vita davanti a sé” nel 2020. “Abbiamo voglia di lavorare ancora insieme, – ha detto- ricordandomi certo che l’età della bellezza e dei trent’anni se n’è andata. Ma io credo che qualcosa del tempo passato ci resta sempre. Insieme ci stiamo lavorando… “Si vedrà, ma io resto decisamente napoletana, sono superstiziosa: e così preferisco non parlarne. Ma una cosa è certa: non smetto di cercare, di pensare che da qualche parte c’è un ruolo che non mi farà dormire la notte (…) Gli ostacoli ci sono e io ricordo quanti ne siano sorti intorno a me per impedirmi di essere felice. Io ogni cosa l’ho combattuta fino a quando me ne sono liberata”.
Ci sono rimpianti nella vita di Sophia Loren? “Non rimpiango mai ciò che mi è sfuggito, preferisco pensare che domani troverò qualcosa di meglio. Chissà, magari un nuovo capolavoro come se avessi vent’anni”.
Infine l’attrice ha speso parole bellissime per Paola Cortellesi e la sua prima opera da regista “C’è ancora domani”: “Mi sono commossa, è una vera poetessa”.