Una domenica di settembre di disagi per l’Alta Velocità. Dalle prime ore di questa mattina un guasto nei pressi di Piacenza ha causato ritardi e cancellazioni ai treni della linea Milano-Bologna e Bologna-Firenze. I problemi sono iniziati intorno alle 5:50 e hanno interessato diversi i convogli.
Come si legge sul sito di Trenitalia, circa dieci treni sono stati cancellati o hanno subito limitazioni di percorso. Tre convogli dell’Alta Velocità (Pescara-Milano, Milano-Pescara e Milano-Sapri) sono stati instradati tra Milano e Bologna sul percorso alternativo via Verona con un maggior tempo di percorrenza fino a 180 minuti. Altri treni registrano ritardi dai 40 minuti e fino a quasi 4 ore.
Dopo l’intervento dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana “che hanno ripristinato la piena funzionalità della linea”, la circolazione – ha reso noto Trenitalia – è in graduale ripresa con ritardi fino a 90 minuti. “I treni Alta Velocità coinvolti nella precedente anormalità – si legge ancora- hanno registrato limitazioni di percorso, cancellazioni e maggiori tempi di percorrenza fino a 230 minuti“.
Alle 9:50 sempre Trenitalia ha comunicato un nuovo guasto, questa volta alla linea dell’Alta Velocità tra Valdarno e Arezzo: la circolazione risulta rallentata per i treni che da Firenze vanno verso Roma: i convogli “possono essere instradati sulla linea convenzionale e registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 30 minuti“, si legge sul sito. Circa un’ora dopo è stato comunicato che la circolazione è tornata regolare dopo l’intervento dei tecnici.