La conduttrice televisiva si è aperta in una lunga intervista, dove ha affrontato il rapporto con la sua famiglia, finalmente riunita dopo un periodo di lontananza
Quando si tocca il fondo, poi c’è una risalita, è inevitabile. Ed è così che potrebbe essere descritta la vita settimanale di Vanessa Incontrada, finalmente felice dopo anni molto difficili in cui è rimasta bloccata in un amore tossico. “Non ero felice e mai tranquilla. Questo mi ha dato la forza di chiudere. C’erano sempre incomprensioni, il timore di dire qualcosa che avrebbe suscitato una reazione nell’altra persona, per me era atroce – ha detto la conduttrice a F Magazine -. Mi stava e mi stavo facendo del male. Noi donne siamo convinte di poter salvare le persone, ma non è possibile”.
Una relazione dolorosa, dunque, ma che l’ha riportata indietro negli anni, a quel matrimonio, inizialmente naufragato, con Rossano Laurini, padre di suo figlio Isal: “La separazione è stata necessaria, abbiamo deciso di ripartire consapevoli degli errori – ha raccontato Incontrada -. Si dice che i vasi rotti non tornano più come prima, nel nostro vaso le crepe non si vedono. Oggi stiamo vivendo un periodo molto felice“.
Una serenità che ora coinvolge tutta la sua famiglia, finalmente riunita, compreso il rapporto con suo figlio, di per sé già molto speciale: “Parliamo molto ed era ciò che ho sempre sperato. Mi dicevo: ‘Se un giorno avrò un figlio spero che possa condividere con me le sue ansie e le sue paure’. E devo dire la verità, ci sono riuscita. Abbiamo un dialogo aperto e siamo estremamente legati. È un ragazzo sensibile e intelligente, capace di comprendere che in questo periodo le mie paure si sono amplificate. Ma gli ho promesso che proverò a essere meno ansiosa“, ha concluso l’attrice.