Televisione

“Luciano Cannito non era felice con me, ho lottato e mi sono rassegnata. Mio padre ha l’Alzheimer, non mi riconosce”: Rossella Brescia a Verissimo

Ospite di Silvia Toffanin, la ballerina ha raccontato la fine del suo amore con il regista e la malattia di suo padre

Come si guarisce da un amore finito? È una delle risposte che sta cercando Rossella Brescia, ballerina, attrice, conduttrice televisiva, dopo la fine della sua storia con Luciano Cannito, concluso per volere di lui. Ed è lei stessa a raccontarlo, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo: “Se erano cambiati i sentimenti non bisogna colpevolizzarlo. Non c’è una terza persona. Lui dice che mi amerà per tutta la vita ma in un altro modo, come potrebbe amare una sorella o una figlia. Forse abbiamo sbagliato a non cercare il conflitto. Noi eravamo molto complici, ci appartenevamo tanto, non ci serviva parlare, ci capivamo con gli occhi. Ci è mancato il conflitto sano, tra due persone che si vogliono bene. C’era troppo rispetto. Però bisogna affrontarsi per cercare di risolvere le cose. Ci siamo allontanati lavorando tanto. C’è questa piantina che è l’amore che va annaffiata continuamente, è mancata l’acqua”.

Un amore travolgente che Rossella ha tentato, invano, di salvare, ma poi ha capito che non c’era più nulla da fare: “Sono una combattente, credo di aver fatto di tutto per salvare questo rapporto, ma dopo un po’ ti devi rassegnare. Se lui non è felice con me, non lo ostacolerò a trovare un altro posto in cui essere felice. Voglio bene ai miei ex, sono pezzi della mia vita”.

La conduttrice ha poi sottolineato l’importanza degli amici, forse l’unica risposta alla domanda iniziale, in una fase delicata come la separazione da una persona così importante: “Si ricomincia dall’amicizia perché senza gli amici non sarebbe così bello il mondo. Gli amici ti aiutano. A volte uno si tiene tutto dentro. Quando non ce l’ho fatta più ho chiesto aiuto a loro e sono stati fantastici. Tornare in studio per raccontare un nuovo capitolo? Non so se ci sarà, non sono molto ottimista in questo periodo. Credo nell’amore, ma non mi fa sognare più. Le delusioni ti lasciano un grande vuoto, si ricomincia perché la vita è sacra ma devi trovare il modo di ricominciare anche la strada dell’amore. Quello ancora non l’ho ben capito, spero di trovarla”.

Un momento complicato per Brescia, che ha dovuto affrontare anche la malattia di suo padre, a cui è stato diagnosticato l’Alzheimer e ora non la riconosce più: “Adesso è nella fase ultima di questa malattia. È una malattia terribile perché ti toglie la dignità. Se mio papà sapesse che gli devo fare la barba e lo devo curare così nell’intimo, non vorrebbe mai. Vorrebbe sicuramente morire. È una cosa che mi trafigge il cuore. È solo con l’amore che possiamo accompagnarli dove Dio vorrà. Non mi riconosce. Vorrei che mi riconoscesse anche solo per dieci secondi. Non mi dice nulla, mi guarda ed è la cosa che mi strazia il cuore, vorrei dirgli tante cose che sono successe, ma non le saprà mai”.

Ottimi ascolti per l’appuntamento del sabato con “Verissimo”, leader assoluto di fascia con 1.662.000 spettatori e il 18.68% di share. “Verissimo giri di valzer” registra 1.637.000 spettatori e il 17.82% di share. Il talk show condotto da Silvia Toffanin ha raggiunto picchi del 20% di share.