Morte di Luca Salvadori – I rivali del Pistard Racing Team non scenderanno in pista nelle ultime due gare per fargli vincere il titolo
La decisione dei rivali è un omaggio alla scomparsa del 32enne
I rivali del Pistard Racing Team non scenderanno in pista nelle ultime due gare del National Trophy 1000 così da far vincere il campionato a Luca Salvadori, pilota 32enne scomparso lo scorso sabato – 14 settembre – a causa delle gravi ferite riportate dopo l’incidente fatale a Frohburg in Sassonia, durante la tappa tedesca della storica International Road Racing Championship (IRRC). La scuderia avversaria ha dunque voluto omaggiare Salvadori con un raro gesto, che va oltre la competizione sportiva. La decisione è stata comunicata su Instagram dal patron del team Gianluca Galesi e dal pilota Filippo Novelli.
Pistard Racing Team, il patron Galesi: “Luca potrà vincere il titolo che ha sempre voluto”
“Un ragazzo eccezionale, bravo, dolce, simpatico, solare. Chi come me ha avuto il piacere e la fortuna di poterlo conoscere, sa chi era Luca Salvadori”. Così Gianluca Galesi – il patron del Pistard Racing Team – ha condiviso sui social un video per spiegare la decisione presa per il termine del campionato. Nel ricordo di Luca Salvadori: “Volevo comunicare che con Filippo Rovelli abbiamo parlato se andare a Imola o meno e abbiamo concluso che naturalmente non c’è neanche da chiederselo. Noi non saremo presenti a Imola né a Cervesina a fare la gara. Saremo presenti lì come team solo per fare un saluto. Con questo gesto vogliamo far sì che Luca anche se non c’è più, da lassù possa festeggiare il titolo che ha inseguito per tanti anni. Quest’anno avrebbe potuto vincerlo perché aveva 4 vittorie su 6, ma purtroppo non potrà festeggiarlo”. Un omaggio per la scomparsa del 32enne: “L’unico modo per fargli un saluto da parte nostra è quello di non partecipare alle ultime due gare per far sì che Luca possa festeggiare e vincere il titolo che ha sempre voluto“.
Filippo Rovelli commovente: “Il mio campionato finisce qui: non ha senso continuare”
Rivali sì, ma solo in pista. Filippo Rovelli, diretto avversario per il titolo, ha fatto il gesto più importante della sua carriera e che va oltre ogni vittoria: “Luca, sono anni che le nostre strade si incrociano in pista, ma mai come quest’anno ci siamo dati battaglia. Ogni gara è stata un vero testa a testa. Avevamo ancora due gare davanti a noi, due occasioni per sfidarci ancora una volta e continuare a crescere insieme”. Rovelli ha poi aggiunto: “Ma oggi, per me, il campionato finisce qui. Non ha senso continuare senza di te in pista, senza la tua grinta, il tuo talento”. Il pilota non correrà le ultime due gare per far vincere il campionato a Salvadori: “Questo titolo è tuo, Luca, e te lo sei guadagnato con merito, gara dopo gara. Avrei voluto festeggiarti in modo diverso, stringerti la mano e dirti di persona che sei stato il migliore. Questo campionato è tuo, e lo sarà per sempre. Grazie per ogni momento vissuto insieme. Ti voglio bene”.