L’incidente tra Checo Perez e Carlos Sainz continua a far discutere dopo il Gp dell’Azerbaigian, vinto da Oscar Piastri davanti a Charles Leclerc. Le polemiche nascono anche dalla reazione del pilota Red Bull subito dopo l’impatto: “È pazzo o cosa? Che idiota!“, ha urlato in radio rivolgendosi allo spagnolo della Ferrari. Sceso dalla monoposto, Perez si è poi avvicinato a quella di Sainz per cercare spiegazioni. Lo spagnolo, però, ha dichiarato di essere convinto di non aver commesso alcuna infrazione.
L’incidente che ha mandato su tutte le furie Perez: la dinamica
Pochi giri al termine del Gran Premio: Piastri in volata verso la vittoria ma, dietro di lui, la lotta per la seconda posizione – occupata da Lelcerc – è serrata. Perez e Sainz sono più veloci del monegasco: lo spagnolo supera il messicano e attacca in curva due il compagno di scuderia cercando una traiettoria complicata. Alle sue spalle Perez prepara l’uscita: i due quasi si affiancano e arriva al contatto, fino a sbattere contro le barriere.
Full on-board camera footage of the crash between Carlos Sainz and Sergio Perez, from Perez’s point of view!#F1 #Formula1 #AzerbaijanGP pic.twitter.com/qHFW9Dmlh4
— Extreme Cars (@extremecars__) September 15, 2024
L’umore nel post-gara
“Non sono uno a cui piace dare colpe senza andare prima dai commissari ma so che questa volta non ho fatto niente di sbagliato o di pericoloso“. Così Carlos Sainz a Sky Sport al termine del Gp di Baku. “Sinceramente stavo arrivando molto veloce dietro a Charles e Checo, avevo anche risparmiato le gomme, e sono riuscito a superare Checo mentre lottava con Charles. Siamo usciti dalla seconda curva e a quel punto ho mantenuto la mia traiettoria ma per qualche ragione, che ancora non capisco, ci siamo scontrati. Credo che Checo avesse ancora molto spazio a sinistra“. Un contatto evitabile? Per lo spagnolo non ci sono dubbi. Di ben altro umore e opinione, invece, è il messicano della Red Bull: “Non mi aspettavo che Carlos arrivasse così velocemente verso l’interno. Il problema è che lui era meno veloce di me e così siamo rapidamente arrivati al contatto, gomma contro gomma. Un vero peccato, Carlos è l’ultima persona con cui volevo avere un incidente e chiudere così il weekend è stato un disastro“.