Le decisione arbitrali della quarta giornata che più stanno facendo discutere
Alla quarta giornata di Serie A il campionato entra definitivamente nel vivo e si infuocano anche le polemiche arbitrali. Nel mirino in particolare tre partite: Monza-Inter, Genoa-Roma ed Empoli-Juventus. Ecco il riassunto dei casi da moviola di questo weekend:
Moviola Monza-Inter
Nel mirino il fischio dell’arbitro Pairetto al 49esimo del secondo tempo, sul punteggio di 1 a 1. Fallo su Dany Mota, Pairetto dà un iniziale vantaggio e un istante dopo fischia la punizione. Avrebbe dovuto lasciar concretizzare il vantaggio, perché Pessina avrebbe potuto sfruttarlo andando a contrasto con Dimarco al limite dell’area. Un errore chiaro e grave.
Moviola Genoa-Roma
L’episodio clou è il contatto tra Dybala e De Winter in area di rigore al minuto 12. L’argentino della Roma arriva in anticipo allungando il piede e viene colpito dal difensore del Genoa, che per qualche frazione di secondo tocca prima il tallone di Dybala e poi il pallone. Dinamica difficile da vedere per l’arbitro Giua, sarebbe dovuto intervenire il Var Gariglio. Il rigore sembra chiaro. Dubbi anche sul gol di Dovbyk, dopo un check infinito al Var: più che la posizione di El Shaarawy era da valutare quella di Mancini. Era fallo su Pellegrini nei minuti di recupero, prima del gol del pareggio del Genoa: per quel mancato fischio, De Rossi è stato espulso per proteste.
Moviola Empoli-Juventus
L’unico episodio da moviola è il contatto tra Pellegri e Gatti. L’attaccante dell’Empoli accenna una testata nei confronti del difensore della Juventus. L’arbitro Di Bello decide di graziarlo con un’ammonizione: solitamente, anche se l’entità del contatto è davvero leggera, in questi casi conta soprattutto l’intenzione e gli arbitri estraggono il cartellino rosso. Anche Massa al Var decide di non intervenire.