Torna la Champions League. Esordio europeo per il Milan: i rossoneri dopo l’ultima eliminazione nella fase a gironi, tornano in corsa con una delle sfide più suggestive nella storia della competizione. La squadra di Paulo Fonseca arriva all’appuntamento contro il Liverpool dopo il largo successo in campionato contro il Venezia per 4-0: risultato che è coinciso con la prima vittoria stagionale. A San Siro, la prima di otto giornate valide per il nuovo format (ecco come funziona). Ecco dove vedere il match e le probabili formazioni delle due squadre
Milan-Liverpool, le formazioni ufficiali
Scenderanno in campo due formazioni speculari: non tanto per l’idea di gioco quanto per il modulo. Rispetto all’impegno casalingo contro il Venezia, torneranno in campo dal 1′ Davide Calabria (al posto di Emerson Royal) e Tomori. Linea di centrocampo invariata: in attacco, riecco Morata.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. Allenatore: Paulo Fonseca.
LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, van Dijk, Tsimikas; MacAllister, Gravenberch; Salah, Jones, Gakpo; Diogo Jota. Allenatore: Arne Slot.
Milan-Liverpool, dove vederla in tv
La partita tra Milan e Liverpool, valida per la prima giornata di Champions League e in programma martedì 17 settembre, sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport (in streaming su SkyGo) e sulla piattaforma NOW, a partire dalle ore 19.30. La partita a San Siro inizierà alle ore 21.
Le partite della nuova Champions League in Italia saranno visibili su Sky (in streaming su SkyGo) e sulla piattaforma NOW. Le due emittenti trasmetteranno 185 partite su 203, finale compresa. Insieme a Sky, ci sarà ancora Amazon: su Prime Video in esclusiva verrà trasmessa la miglior partita del mercoledì (18 match in totale). In chiaro invece non ci saranno più match su Canale 5: sarà Tv8 a trasmettere gratis in chiaro una partita a giornata che sarà scelta volta per volta da Sky tra quelle del martedì e del mercoledì. Gli incontri selezionati però non riguarderanno mai squadre italiane. Per vedere Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna, insomma, bisogna abbonarsi e pagare.