E’ stato revocato il divieto di avvicinamento per Leonardo Caffo, il filosofo a processo per maltrattamenti aggravati e lesioni nei confronti dell’ex compagna. La decisione è stata presa dal collegio di giudici della quinta sezione penale di Milano. A chiedere la revoca è stata la difesa del giovane scrittore e opinionista e la Procura ha dato parere favorevole anche perché la misura cautelare sarebbe scaduta nei prossimi giorni e non sono state segnalate violazioni della stessa.
Nell’udienza è stata discussa la perizia medico legale, disposta dal tribunale, depositata nei giorni scorsi. Come era già emerso cinque giorni fa, secondo i periti non sarebbe stato un pugno “sferrato contro lo stipite di una porta“, e probabilmente nemmeno una “caduta accidentale“, la causa della frattura alla mano destra della ex compagna di Caffo. Per i periti la mano “fu afferrata e contorta“.
Secondo l’accusa e la presunta parte offesa, sarebbe stata una frattura “scomposta” con “accorciamento del dito” causata da Caffo durante un litigio avvenuto il 17 agosto 2020 e nell’immediatezza dell’episodio addebitata a una frattura per una caduta sotto la doccia. Invece, per la difesa e per il suo consulente, chiamato anche in aula a deporre, la donna si sarebbe fratturata il dito dando un pugno violento a un muro o a uno stipite di una porta. La perizia parla di una malattia “perdurata per un periodo di tempo superiore ai 40 giorni“, mentre non sono stati rilevati danni permanenti “sulla capacità prensile” della mano. Nelle udienze del 15 ottobre e del 21 novembre si terranno le discussioni delle parti (cioè le conclusioni di accusa, difesa e parte civile) prima della sentenza. “Ora potete iniziare con i meme demenziali e raccontarla come vi pare – scrive sui social Caffo -. Ci sono ben tre perizie diverse se volete prendere quella che vi piace di più sono felice di come utilizzate male il vostro tempo libero e dell’attenzione che mi avete regalato in questi anni. Ora continuate pure voi che io ho da fare e vorrei scrivere libri su altri argomenti”.