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Morso nel sonno da un ragno violino, non si accorge di nulla e si sente male durante la vacanza: “E’ stato terribile, ho rischiato di morire”

Inizialmente, Nigel Hunt non ha avvertito alcun sintomo ma poi, durante il viaggio verso la meta vacanziera, la situazione è precipitata

di F. Q.
Morso nel sonno da un ragno violino, non si accorge di nulla e si sente male durante la vacanza: “E’ stato terribile, ho rischiato di morire”

Quella che doveva essere una rilassante vacanza a Sharm El-Sheikh, in Egitto, si è trasformata in un’esperienza terrificante per Nigel Hunt, 59 anni, proveniente dalle tranquille isole Scilly, nel Regno Unito. Due giorni prima della partenza, mentre dormiva beatamente nel suo letto, un ragno violino lo ha morso allo stomaco. Inizialmente, Nigel non ha avvertito alcun sintomo ma poi, durante il viaggio verso la meta vacanziera, la situazione è precipitata.

“Eravamo già all’aeroporto, avevamo fatto il check-in e stavamo aspettando l’imbarco”, ricorda Nigel ai tabloid inglesi con un brivido nella voce. “Improvvisamente, ho iniziato a sentirmi male. Nausea, vomito… durante il volo ho dovuto usare il sacchetto per quasi tutto il tempo. È stato terribile”. Appena arrivati a Sharm El-Sheikh, Nigel e sua moglie Sandra si sono precipitati in una farmacia locale, sperando di trovare un rimedio rapido: “Ci hanno dato un paio di farmaci, ma il giorno dopo siamo andati in ospedale per farci prescrivere qualcosa di più forte”, spiega Sandra. Purtroppo, però, la situazione non è migliorata: “Due giorni dopo, siamo andati in un altro ospedale, dove mi hanno fatto esami del sangue ed ecografie”, continua Nigel. “Il medico ci ha detto che avevamo fatto bene a tornare, perché il morso era stato causato da un ragno violino. Se non fossimo intervenuti entro pochi giorni, sarei potuto morire“.

Il veleno del ragno violino è noto per i suoi effetti necrotizzanti, che possono causare gravi danni ai tessuti. Nel caso di Nigel, il morso ha provocato un’ulcera profonda che richiede medicazioni regolari e un attento monitoraggio: “Devo andare in ospedale ogni due giorni per far pulire e medicare la ferita, senza anestesia”, racconta Nigel con un’espressione di dolore. “È stata un’esperienza terribile”. Sua moglie Sandra, ancora scossa dall’accaduto, aggiunge: “Un’altra persona sulle isole Scilly ha avuto un’esperienza simile, rischiando di perdere un ginocchio a causa di un morso di ragno violino. I medici qui in Egitto sono convinti che sia stato proprio questo tipo di ragno a mordere Nigel. Dobbiamo continuare a monitorare la situazione per assicurarci che non si sviluppino altre forme di necrosi”.

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