Prima del secondo attentato a Trump la sua unica possibilità per uscire intero dalla bufala sulla strage di animali domestici a Springfield, Ohio era quella di ingaggiare dei teppisti pagati per ammazzare cani e gatti, truccati da haitiani neri.

Trump ha detto: “Andate a Springfield ad ammazzare gatti…”. Ma non è stato preciso e i teppisti si sono persi. Infatti di città che si chiamano Springfield ce ne sono una cinquantina. Giuro! Follie Usa.
A questa orda di Springfield si aggiungono alcune Nord Springfield, Sud Springfield, West Springfield… Insomma da qualche parte ci sono teppisti che uccidono gli animali domestici. Ma sono talmente sparsi qua e là che l’atteso effetto “panico animalista” non c’è stato.

Intanto Repubblica ci informa che imperversano video su TikTok che mostrano cani terrorizzati, gatti che si avventano sullo schermo tv quando Trump fa la sua sparata e americani di tutti i ceti sociali che inseguono per la casa cani e gatti armati di padelle o li infilano in pentola. Seguono immagini di Trump che fugge abbracciando due gatti mentre alcuni haitiani seminudi lo inseguono. Repubblica parla di un milione di video caricati in pochi giorni su TikTok… a me sembra proprio un numero enorme quanto improbabile. Repubblica dà letteralmente i numeri… antico vizio dei giornalisti italiani che ora l’intelligenza artificiale giustizierà.

Comunque ha avuto enorme successo la foto di Kamala Harris che cuoce in casseruola il suo gatto. Non è un fake, la foto l’ha fatta veramente lei, ridendo. Il gatto sta bene. Mossa astuta dal punto di vista del marketing.

Contorno della storia il fatto che i Simpson, quelli del cartone animato, vivano proprio a Springfield. Non quella in Ohio ma non stiamo a sottilizzare! È spuntato un cartone nel quale i Simpson mangiano felici una montagna di hot dog (traduzione “cane caldo”, il panino con salsiccia più mangiato negli Usa). Homer con la salsa di ketchup che gli gocciola intorno alla bocca chiede ai figli: “Perché questi si chiamano hot dog?”. Bart e Lisa rispondono in coro: “In onore dell’antica tradizione 100% americana di mangiare salsicce di cane!!!”.

La mamma, Marge Simpson, tira fuori da un sacchetto altri panini e cinguetta: “E questi sono hot cat!” (gatto caldo). Primo piano della famigliola, ognuno con due panini smozzicati in mano e il mento sgocciolante di salsa che cantano: “Siamo americani! Amiamo i nostri cani e i nostri gatti e ne facciamo meravigliose salsicce!!!”. Sullo sfondo un grande sole al tramonto e fuochi d’artificio. Mentre cala il sipario spunta in primo piano Trump col ciuffo arancione che piange e si strappa i capelli.

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