Era intervenuto, assieme ai colleghi, per aiutare degli automobilisti rimasti in panne dopo essere stati sopresi dalla bomba d’acqua che ha colpito il Foggiano, quando l’auto di servizio è stata travolta dalle acque ed è finita in un canale. Il corpo di Antonio Ciccorelli, vigile del fuoco, 59 anni, è stato ritrovato senza vita questa mattina (18 settembre).
I pompieri erano partiti da Foggia per eseguire le operazioni di soccorso. A quanto si apprende, il cadavere dell’uomo è stato ritrovato in un canale che costeggia la statale 89 tra San Severo e Apricena. Il corpo del 59enne è stato trascinato dalle acqua per 700 metri e poi recuperato dai sommozzatori. Con l’uomo, nell’auto, c’era anche un collega che è riuscito a salvarsi ed è stato trasportato, non in pericolo di vita, all’ospedale Masselli Mascia di San Severo. Ciccorelli avrebbe compiuto 60 anni fra un mese e sarebbe andato in pensione poco dopo.
Le campagne dell’area nella quale è intervenuta la squadra sono tuttora completamente allagate.
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La Redazione
Roma, 18 set. (Adnkronos) - "Il ministro Pichetto Fratin annuncia oggi per la prima volta una legge da parte del governo per riportare il nucleare in Italia dopo che ben due referendum popolari avevano abrogato, prima nel 1987 e poi nel 2011, la produzione di energia nucleare nel nostro Paese. Lo fa davanti all’assemblea di Confindustria. Ma il ministro non spiega e non dice chi pagherà il nucleare in Italia considerato che in Europa a partire dalla Francia è finanziato dallo Stato. I dati parlano chiaro: il nucleare porta alla triplicazione dei costi dell’energia come dimostra l’accordo franco inglese che ha sterilizzato il prezzo dell’energia nucleare a 120 € /Mwh". A dichiararlo è il portavoce di Europa Verde e deputato dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
"Tra 2009 e il 2022 - aggiunge -, i costi di produzione dell’energia onshore e del solare sono diminuiti rispettivamente del 70% e del 90%, mentre quelli del nucleare sono aumentati del 33%. Oggi i costi di produzione, per i nuovi progetti solari ed eolici, sono per MWh: tra i 30 e i 40 euro per il solare fotovoltaico; da 40 a 50 euro per l’energia eolica onshore; da 50 a 80 euro per l’energia eolica. I costi di produzione per il nucleare variano da 90 a 120 euro per MWh. Entro il 2050, l’agenzia internazionale per l’energia prevede un calo solo del 7% dei costi nucleari, un calo notevole di almeno il 50% in quelli dell’energia solare ed eolica offshore e una riduzione del 14% per l’energia eolica onshore".
"La tecnologia Smr è stata abbandonata dai francesi e americani perché costosa. Perché il governo vuole aumentare, anzi triplicare, il costo dell’energia per la realizzazione di centrali che se va bene saranno pronte tra 15 anni? Se ci sarà la legge ci sarà il terzo referendum", conclude Bonelli.
Roma, 18 set. (Adnkronos) - "Nel giro di pochi mesi abbiamo pianto tanti giovani eroi del nostro calcio: prima Mihajlovic, poi Vialli e adesso Schillaci. Giovani uomini che hanno lottato in campo e poi contro la malattia: come sempre in questi casi per me è inevitabile non pensare alla mia battaglia che combatto da oltre 12 anni contro il mio tumore, alle operazioni, alla sofferenza, a quello che ho passato io, alle paure che ho avuto anch’io. In questi casi mancano le parole, manca anche il fiato, c’è solo il dolore: buon viaggio mitico Totò Schillaci, eroe di quelle notti magiche del 1990". Lo scrive sulla sua pagina Facebook Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie e senatore della Lega.
Roma, 18 set. (Adnkronos) - "Non contenti delle severe parole della Procura di Palermo sul rispetto delle norme internazionali e del dovere di salvare gli esseri umani dai naufragi, ora si accaniscono pure con Nave Mare Jonio di Mediterranea: lo stato di fermo amministrativo e l’ordine di non avere a bordo mezzi di salvataggio è una vera e propria bestemmia". Così Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra commenta la decisione assunta in queste ore dalle autorità italiane a Trapani.
"Sono senza vergogna dalle parti del governo - prosegue il leader di Si - sono quelli del decreto Cutro arrivato dopo l’ennesima strage. E tutto questo avviene mentre quotidianamente in giro per l’Italia prosegue nelle aule di giustizia la demolizione sistematica delle loro ciniche ed anche strampalate regole: è di ieri la decisione del tribunale di Catania da cui emerge un’altra ovvia verità, e cioè che la Tunisia non è un Paese sicuro. Fino a quando Piantedosi e il suo compare Salvini - conclude Fratoianni - continueranno con queste inaccettabili sceneggiate?".
Roma, 18 set. (Adnkronos) - La Lega rilancia la battaglia per arrivare a una legge sulla castrazione chimica per i pedofili e gli stupratori. Raccogliendo oggi il via libera del governo all'ordine del giorno al ddl Sicurezza, all'esame dell'aula di Montecitorio, presentato dal deputato Igor Iezzi che impegna l'esecutivo ad "istituire quanto prima una commissione o un tavolo tecnico con lo scopo di valutare, nel rispetto dei principi costituzionali e sovranazionali, in caso di reati di violenza sessuale o di altri gravi reati determinati da motivazioni sessuali, la possibilità per il condannato di aderire, con il suo consenso, a percorsi di assistenza sanitaria, di natura sia psichiatrica sia farmacologica, anche con eventuale trattamento di blocco androgenico mediante terapie con effetto temporaneo e reversibile, diretti ad escludere il rischio di recidiva". Un'apertura del governo che lo stesso Salvini subito saluta con favore: "Vittoria della Lega! Bene così, un altro importante passo in avanti per una nostra storica battaglia di giustizia e buonsenso: tolleranza zero per stupratori e pedofili".
Subito di traverso le forze di opposizione. "Con buona pace di Fi il governo è ormai piegato sulle posizioni estremiste di Salvini e della Lega", attaccano dal Partito democratico. Sottolineando con la deputata Simona Bonafè che siamo di fronte a "una proposta incostituzionale che mina alle basi il nostro ordinamento giuridico che ha superato da secoli il ricorso alle pene corporali". Da Avs si accusano i leghisti di una "vocazione repressiva senza confini che trascina tutta la destra, senza distinzioni".
Roma, 18 set. (Adnkronos Salute) - "Ridurre il rischio di avere un decadimento cognitivo invecchiando, o addirittura di sviluppare una malattia grave come l'Alzheimer, si può. Basta seguire le 12 raccomandazioni elencate dall'Organizzazione mondiale della sanità sugli stili di vita che tutti noi dovremmo seguire". Così all'Adnkronos Salute Sandro Sorbi, past president Associazione italiana ricerca Alzheimer e direttore Neurologia I presso l'Azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze, in occasione della conferenza stampa per il decennale di fondazione di Airalzh Onlus, al ministero della Salute a Roma.
"Innanzitutto occorre fare attenzione all'alimentazione e l'Oms fa riferimento alla nostra dieta mediterranea - sottolinea Sorbi - Se non si riesce a seguire la dieta mediterranea, in alternativa c'è una dieta comunque equilibrata. Un altro aspetto molto importante è l'attività fisica moderata giornaliera che migliora le risposte ai test di memoria e riduce il rischio di avere decadimento cognitivo. Circa mezz'ora al giorno di camminata a passo veloce, oppure un'attività in giardino e 2 volte alla settimana un'ora di attività fisica più intensa, non sono impossibili, tutti noi possiamo fare queste cose". Altre raccomandazioni: "Il controllo della pressione arteriosa e della glicemia, perché è ben documentato che se non ben curato il diabete comporta un rischio maggiore di sviluppare problemi cognitivi" o addirittura sviluppare l'Alzheimer.
Per Sorbi "obiettivo della ricerca è andare verso un domani senza Alzheimer. Le cure genetiche rappresentano un filone della ricerca molto importante. Vi sono poi dei dati positivi: studi epidemiologici ci rivelano che negli ultimi 10 anni in Europa e anche negli Stati Uniti c'è un rischio di ammalarsi di malattia di Alzheimer e di demenza in genere più basso che negli ultimi 10 anni del Novecento. Quindi questo è un aspetto positivo che ci dice che, indipendentemente dall'aver trovato un meccanismo di cura, quello che stiamo facendo probabilmente come attenzione agli stili di vita sta già cambiando il rischio di ammalarsi. Quindi dobbiamo insistere su questo aspetto. Tuttavia, non è così in tutto il mondo. Nei Paesi asiatici, infatti, c'è un aumento del rischio di demenza che proprio contrasta con quello che vediamo nei Paesi europei e nordamericani".
Strasburgo, 18 set. - (Adnkronos) - L'Italia "fa parte del gruppo" di Paesi che hanno chiesto una proroga dal 20 settembre al 15 ottobre per presentare alla Commissione Europea il piano pluriennale di bilancio richiesto dal nuovo patto di stabilità. Lo conferma un alto funzionario Ue.
Roma, 18 set. - (Adnkronos) - "Daniele è stato scaricato troppo presto. Il suo esonero è a dir poco prematuro, Tutti pensavamo e immagino anche la società visto che tre mesi fa gli ha rinnovato il contratto, si potesse aprire un ciclo con lui. Si parla di un rapporto complicato con l'ad e immagino sia questa la causa del suo allontanamento". Così all'Adnkronos l'ex difensore ed ex team manager della Roma Antonio Tempestilli, in merito all'esonero di Daniele De Rossi. "Sicuramente Daniele in questi mesi avrà commesso degli errori come è normale per un allenatore alle prime armi ma la scorsa stagione ha preso in meno la squadra a gennaio e si è vista un'inversione di tendenza sia in termine di gioco sia si risultati, quest'anno con tutti i problemi legati al mercato non ha avuto la possibilità di lavorare praticamente mai con una squadra definita", aggiunge Tempestilli. "Ivan Juric? Ora si fa il tifo per lui, perché c'è da sperare che riesca a fare bene. Prende in mano una situazione complicata ma è un tecnico esperto e preparato", conclude l'ex team manager giallorosso.
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