Guenda Goria si trova a fare i conti con nuove consapevolezze da quando è diventata mamma di Noah, nato lo scorso luglio. Il riferimento è a Mirko Gancitano, l’uomo accanto a lei da quasi 3 anni e mezzo e che è diventato suo marito a maggio di quest’anno.
Intervistata da Diva e Donna Guenda, figlia di Maria Teresa Ruta e Amedeo Goria, parla delle ripercussioni che la nascita del piccolo – un “miracolo” considerato il fatto che nel 2022 si è sottoposta all’asportazione di una tuba – ha avuto sul rapporto con il proprio partner: “Sto dormendo con mia suocera Enza, mi sta aiutando molto… Io allatto Noah, poi lei si alza e gli fa fare il ruttino e, se serve, lo cambia”.
E il neo papà in tutto questo? “Pensavo di avere accanto una roccia, mi sono ritrovata un sassolino” fa sapere Guenda. “Io ho passato i primi tre giorni a casa a piangere per il crollo ormonale, per la stanchezza dopo la gravidanza e avevo bisogno di una roccia al mio fianco, ma non c’era. Mirko è stato in sala parto finché ha visto nascere Noah, poi è uscito e stava per svenire. Nei giorni successivi era traumatizzato”.
L’arrivo di un bebè comporta sempre la definizione di nuovi equilibri all’interno di una coppia, e quella formata da Goria e Gancitano non fa eccezione: “Stiamo ricostruendo un nuovo rapporto – sottolinea lei alla rivista – Mirko si lamenta che lo trascuro e ha ragione, ma da quando è nato Noah la mia attenzione è al 100% per lui. Mirko è dolce, vuole attenzioni e ha ragione. Dobbiamo riassestarci”.
Crisi matrimoniale? Non proprio, leggendo anche le parole che Guenda dedica al marito sui social. È più probabile che si tratti di un comprensibile momento di difficoltà dato dall’inizio di una nuova vita in 3. “La nascita di Noah è stato uno sconvolgimento” scrive Goria su Instagram, ammettendo che “l’arrivo di un bimbo può essere una bomba nella coppia. Io con la mia fragilità ormonale e tu con tante paure”. Se però la donna per natura è portata ad adattarsi più facilmente ai nuovi ritmi, “l’uomo ci mette più tempo e forse ha fragilità che nasconde e ce lo fanno sentire distante”.
Eppure l’amore tra di loro non sembra essere in discussione: “Ma senza di te non sarei felice e non saremmo la meravigliosa famiglia che siamo – conclude la neo mamma – Ringrazio te perché mi dai fiducia e mi hai reso una mamma ancor prima di diventarlo”.