“I GIOVANI DI OGGI TROPPO LEGATI A MODE E LOOK” - 2/6
“Nelle nuove generazioni di cantanti vedo che c’è troppa attenzione al look, così come nella musica si corre troppo appresso alle mode del momento. Io vedo che qualcuno o qualcuna vorrebbe essere se stessa, ma sono circondate da persone che spingono al successo commerciale e quindi bisogna seguire il trend. Cercare di raggiungere la ‘perfezione’ commerciale è distruggere una personalità artistica. Io penso che se vai sul palco e hai un’anima da mostrare, un pensiero, un qualcosa da dire, basti già per condividere un bel momento con il pubblico...Più che far vedere la tua faccia e le tue gambe. Sia chiaro non ce l’ho con nessuno in particolare, ma fotografo quello che vedo al momento. Bisogna non sovraccaricare come accade in teatro: quando c’è qualcosa da dire e fare una scena bastano poche cose. L’ho fatto anche con l’opera ‘Notre dame de Paris’, dove non c’è niente. Ci sono un muro e due colonne che si muovono. Ho imparato da artisti essenziali come Edith Piaf e Jacques Romain Georges Brel. Oggi Adele è perfetta, con il suo carisma riempie il palco. Non ha bisogno di balletti intorno.