“LE DISCOTECHE HANNO SALVATO LA MIA CARRIERA” - 5/6
“Nonostante al disco avessero partecipato artisti come il Maestro Morricone, non andò bene. Ero stravolto. La mi carriera poteva anche finire lì. Non volevo fare più niente. Così Ennio ha organizzato un’altra operazione importante: ha organizzato un giro di ascolti per proporre ai disk jockey. La proposta era di far sentire alla fine delle serate in discoteca il lentone ‘Bella senz’anima’. Dopo qualche ritrosia, si son convinti con il ricatto bonario (ride, ndr). Insomma il successo fu immediato, tutte le persone andavano a chiedere ai disk jockey chi era il cantante. Ed ecco che, inaspettatamente, balzo al primo posto della classifica. Poi è iniziata la promozione e non avevo assolutamente idea di cosa dovevo fare. Mi hanno fatto cantare in piedi, ma non era il mio, ho chiesto di avere il pianoforte in studio ed allora era una richiesta assurda per le produzioni tv. Ad un certo punto il regista mi fa ‘Lei come si veste questa sera?’. Ma io arrivavo in jeans e ‘urlavo’ (ride, ndr). Ero proprio controcorrente”.