Dopo dodici anni sul mercato, la leggendaria villa di Michael Jordan a Highland Park, a nord di Chicago, ha finalmente trovato un acquirente. Questa proprietà da oltre cinquemila metri quadrati, che ha ospitato il mito del basket durante gli anni d’oro della sua carriera con la maglia dei Bulls, è stata venduta per una cifra intorno ai 14 milioni di dollari, sebbene il prezzo iniziale nel 2012 fosse di 29 milioni. Nonostante l’acquirente rimanga avvolto nel mistero, la vendita segna la fine di una lunga attesa per Jordan, ora 61enne.
La villa, situata al 2700 di Point Lane, è un vero e proprio paradiso per gli amanti del lusso e dello sport: campi da basket, tennis, golf, una piscina, una palestra che può ospitare fino a trenta persone, una sala cinema e persino un laghetto artificiale. Costruita su quasi tre ettari di terreno, la proprietà fu completamente rinnovata nel 2009, con interni spaziosi, ampie vetrate panoramiche e un arredamento minimalista ma di grande impatto. Nove camere da letto, diciannove bagni, una sala biliardo, un’area per sigari, cinque camini e un garage che può ospitare fino a quattordici auto di lusso completano la residenza. Il cancello principale, con il famoso numero 23, rappresenta l’ultimo simbolo del legame di Jordan con Chicago, città dove guidò i Bulls a sei titoli NBA tra il 1991 e il 1998.
Nonostante il fascino della proprietà, vendere la villa non è stato facile: il prezzo ha subito un drastico calo nel corso degli anni, ma ora Jordan si prepara a voltare pagina. Dopo aver venduto un altro appartamento a Chicago per 7 milioni di dollari l’anno scorso, l’ex stella dei Bulls si è stabilito in Florida, dove vive con la moglie Yvette Prieto, sposata nel 2013.