La leggenda bianconera spinge per un ritorno nel club: cosa ha detto alla Cbs
Dopo il ritorno di Giorgio Chiellini, perché non può sognare anche Alessandro Del Piero? L’ex capitano della Juventus non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare a lavorare per il club bianconero, ovviamente in veste di dirigente. Nell’ultima intervista alla Cbs, però, Del Piero ha ribadito questa volontà in modo ancora più netto. Bussando – metaforicamente – alla porta di casa Juve, dove è cominciata ufficialmente una nuova era: Giuntoli direttore sportivo, Thiago Motta in panchina, Chiellini al fianco dell’amministratore delegato Scanavino. In questo contesto, Del Piero può portare il suo Dna bianconero, come ha sottolineato lui stesso: “Il mio ritorno alla Juventus sarebbe davvero una storia meravigliosa da raccontare”.
Nella lunga intervista alla Cbs, infatti, Alex Del Piero ha ripercorso tutta la sua carriera. L’arrivo da Padova a Torino, il confronto con campioni come Zidane e Baggio, il suo rapporto con il gol: “Il mio obiettivo principale era vincere trofei, anche se apprezzavo i traguardi personali. Tuttavia, se mi chiedessi se sono felice di segnare tre gol e pareggiare tre partite, ti risponderei di no“. Ma Del Piero, dopo aver parlato delle tante vittorie, compreso ovviamente il Mondiale 2006, ha ricordato anche il momento più difficile, quello che allo stesso tempo ha forgiato per sempre la sua juventinità: “Quello che è accaduto tra me e la Juventus in quel periodo è un’esperienza unica, senza precedenti per un giocatore. Diventare una leggenda della Juventus, giocare persino in Serie B, per poi tornare e vincere ancora“.
Così l’ex capitano in merito a un suo possibile ritorno in bianconero: “Mi manca molto il passato, vorrei poter tornare indietro nel tempo, anche se sono soddisfatto di ciò che sto facendo oggi e non ho rimpianti -sottolinea Del Piero-. Ho ottenuto la licenza di allenatore, anche se al momento non vorrei intraprendere questo ruolo“. No, Del Piero vorrebbe tornare alla Juve.