“Lo spettacolo che ha messo in mostra la politica oggi è uno schiaffo in faccia alla lezione civica dei romagnoli. Il governo, la maggioranza politica, è scesa in campagna elettorale mettendo i piedi nel fango“, ha detto negli studi tv di PiazzaPulita, giovedì sera su La7, la vicedirettrice del Fatto Quotidiano Maddalena Oliva, rivolgendosi al senatore della Lega Claudio Borghi. In una giornata in cui, con la Romagna ancora con l’allerta rossa, è scontro nel governo, tra il ministro della Protezione civile Nello Musumeci e quello dell’Ambiente Pichetto Fratin, e tra il governo e la regione Emilia Romagna, “il commissario straordinario alla ricostruzione Figliuolo non si è fatto vedere“, prosegue Oliva. “Una regione che è stata colpita per la seconda volta in un anno, colpita da 350 millimetri d’acqua, è stata lasciata sola. La sede del commissario è rimasta a Roma anziché in Romagna, come chiedevano invece i sindaci del territorio. E moltissimi lavori, come quelli che avrebbero impedito a Faenza di finire di nuovo sott’acqua, sono fermi per un’ordinanza bloccata dalla struttura elefantiaca del super commissario”. Che fine ha fatto il generale Figliuolo?

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