“Molti sapevano che Chiara Petrolini fosse incinta” le dichiarazioni di una donna di Vignale di Traversetolo

“Molti in paese sapevano che Chiara Petrolini fosse incinta” ha dichiarato una donna al Tg1, chiedendo di rimanere anonima. L’indiscrezione arriva poco prima dell’arresto della giovane accusata di accusata di aver ucciso due neonati, a distanza di un anno, dopo averli partoriti nella sua casa. “Nel periodo della Pasqua ho sentito alcuni avventori di un bar dire che la madre del fidanzato – che ha annunciato di voler sporgere denuncia per diffamazione contro la donna – era arrabbiata perché aveva la fidanzatina incinta. Non capisco il voler coprire quest’atrocità” ha proseguito la donna. La donna, in varie interviste, ha sempre dichiarato che il figlio non sapeva nulla e che si considera parte lesa di questa vicenda. Ma non solo la donna ha dichiarato che aveva visto la ragazza sempre in forma, senza pancia. Come del resto hanno dichiarato tantissime persone. Ma non solo. Nei giorni scorsi la procura di Parma in una lunga nota aveva escluso il coinvolgimento del ragazzo comunicando che non era consapevole delle gravidanze.

Il sindaco di Vignale di Traversetolo, Simone Dall’Orto, ha commentato l’accaduto chiedendo ai concittadini di collaborare alle indagini: “Non siamo una comunità omertosa. L’appello che faccio è che chi sa qualcosa parli. Se qualcuno non lo ha fatto per paura, ora è il momento di rivolgersi agli inquirenti. Qualsiasi dettaglio o confidenza passata può essere utile a fare chiarezza”. Nei giorni scorsi comunque i carabinieri hanno sentito alcuni testimoni, anche due amiche dell’indagata. Una in particolare studia Ostetricia. Quello che è emerso dalle indagini è che la 22enne lo scorso 7 agosto si è indotta il parto – forse acquistando ossitocina on line – e poi ha seppellito il neonato. Difficile al momento ricostruire la dinamica dell’altro parto, avvenuto circa un anno fa.