“Mi chiamano figlio di papà e questo mi fa ridere. Ho perso mio padre quando avevo 15 anni, mio fratello maggiore a 18”: le parole di Tomaso Trussardi
Dalla "gavetta nelle fabbriche" al dolore per la perdità del padre e del fratello, molti a 4 anni di distanza entrambi in un incidente stradale, l'imprenditore si è raccontato nel podcast di Giacomo Freddi
“La gente mi dice che sono un figlio di papà e questo mi fa ridere. Io ho una storia abbastanza triste, perché ho perso il padre quando avevo 15 anni e il fratello quando ne avevo 18″: a parlare così è Tomaso Trussardi che è stato ospite di Giacomo Freddi, l’imprenditore molto noto su TikTok. Nicola Trussardi, papà di Tomaso, è morto nel 1999 in un incidente stradale, alle porte di Milano e la stessa sorte, morire in uno scontro automobilistico, è toccata anche a Francesco, fratello maggiore di Tomaso, nel 2003.
Famiglia legata alla moda grazie all’omonimo brand noto in tutto il mondo, l’azienda dal 2019 è controllata dal fondo QuattroR. “Ero molto bravo in filosofia e mi ero iscritto alla facoltà di Filosofia in Cattolica. Ho dovuto mollarla per fare Economia, poi ho fatto un master in Corporate finance and banking alla Bocconi. Cose che non mi piacevano, ma che mi sono state utili per gli accadimenti successivi”, ha raccontato ancora Tomaso, noto alle cronache rosa per avere sposato Michelle Hunziker dalla quale ha avuto due figlie. L’imprenditore ha spiegato di aver fatto anche il giornalista a Libero prima dell’ingresso in azienda: “Negli anni, ho iniziato a fare gavetta andando nelle fabbriche e nelle aziende andando a vedere i cicli attivi, quindi acquisto, produzione e vendita. Sono stato nominato dal Consiglio di Amminstrazione prima amministratore delegato della società produttiva e poi di tutta l’azienda”.