Alle telecamere di “Storie Italiane” Barbara Lombardo rivela l'amara scoperta fatta al rientro in Italia dal docu-reality di Sky a cui aveva partecipato con il marito nel 2023
Con la voce rotta dalla commozione Barbara Lombardo parla del marito Totò Schillaci, morto il 18 settembre per le complicanze dovute a un tumore al colon:“Le metastasi avevano preso la parte cervicale, è stato sottoposto a chemioterapie, radioterapie, è stato veramente massacrato”. Eppure la moglie spiega che l’ex calciatore in un primo momento sembrava aver sconfitto il male: “Avevano detto che era guarito”, rivela in collegamento a Storie Italiane.
Da Palermo, dove è stata allestita la camera ardente in attesa dei funerali che verranno celebrati questa mattina, Lombardo ricorda il consorte con queste parole: “Totò era un galantuomo, una persona umile e io mi sono innamorata proprio di questo, della sua umiltà e della sua gentilezza. Era l’amore della mia vita… È l’amore della mia vita”.
Da qualche anno Schillaci stava lottando contro il cancro, ma prima di prendere parte, nel 2023, a Pechino Express proprio con la moglie, i medici gli avevano detto di essere guarito: “Per tre anni e mezzo abbiamo lottato contro questa malattia. Diciamo che lui l’aveva superata, avevano detto che era guarito e quando è arrivata la proposta di fare Pechino Express abbiamo deciso di riprenderci la nostra vita in mano”.
Solo una volta tornati in Italia hanno fatto l’amara scoperta: “Dopo il rientro dalla trasmissione abbiamo fatto nuovamente degli accertamenti e da lì le metastasi avevano preso la parte cervicale, è stato sottoposto a chemioterapie, radioterapie, è stato veramente massacrato però lui ha lottato veramente, era un guerriero. Lui voleva vivere per me, per i suoi figli e fino all’ultimo ce l’ha dimostrato”.
Vicino a Barbara Lombardo c’è Mattia, uno dei figli del campione di Italia ’90 nato dal primo matrimonio con Rita Bonaccorso: “Loro mi danno la forza di andare avanti, guardando Mattia vedo il volto di suo padre” prosegue la vedova, che commenta così l’amore della gente per Totò: “Questo affetto è meraviglioso perché mio marito ha lasciato un bel ricordo di se stesso al di là delle sue prodezze sportive. Un uomo buono, ha lasciato veramente tanto amore, ed è quello che si vede con l’affetto delle persone”.
“Papà lascia un dolore tremendo – spiega alle telecamere di Rai 1 il figlio di Schillaci – Era un punto di riferimento per tutti e non ci sono parole. La sua storia la conosciamo tutti: una persona che dal nulla è diventato quello che è diventato. Speriamo che almeno questo rimanga come esempio per tutti i ragazzi che ci credono”.