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Trump alla comunità ebraica: “Ripristinerò il travel ban e vieterò l’ingresso dei rifugiati di Gaza. Se perdo, Israele sparirà entro 2 anni”

Pochi messaggi, chiari, scelti per catturare la benevolenza dell’uditorio. Intervenendo all’Israel American Council, Donald Trump ha assicurato che se sarà eletto alle presidenziali del 5 novembre ripristinerà il suo “travel ban“, i due ordini esecutivi (il 13769 e il 13780) firmati nel 2017 per impedire l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di vari paesi a maggioranza musulmana. Non solo: lo amplierà includendo anche i rifugiati di Gaza , che non potranno così mettere piede sul suolo americano. Nonostante gli oltre 41mila palestinesi morti nell’operazione militare israeliana contro Hamas nella Striscia di Gaza, il candidato repubblicano alla Casa Bianca usa l’argomento per conquistare voti “Vieterò il reinsediamento dei rifugiati dalle zone infestate dal terrorismo come Gaza, sigillerò il confine e ripristinerò il travel ban”, ha specificato il tycoon.

Altro concetto, questa volta nel mirino finisce l’avversaria nella corsa per la Casa Bianca: “Il mio messaggio è molto semplice: se volete che Israele sopravviva dovete votare Donald Trump”, ha detto l’ex presidente. “Siete sotto attacco come mai prima. Io sono il presidente più pro-Israele, Kamala Harris è anti-Israele e considererà un embargo alle armi per Israele. Con Harris Israele sarebbe condannato, e sparirebbe in due anni“, ha ribadito Trump, ricordando che con lui alla guida c’era la pace in Medio Oriente.

“Con me respingeremo l’antisemitismo che dilaga, ma tutto questo inizia con il respingere Kamala Harris. Se vinciamo ci salveremo”, ha proseguito. Per poi lasciarsi andare ad un rimprovero alla comunità ebraica: “Per tutto quello che ho fatto per Israele ho avuto solo il 24% nel 2016. Poi sono stato il miglior presidente possibile per Israele: sono stato il miglior amico che Israele abbia mai avuto. Nonostante questo nel 2020 ho avuto solo il 29%”, ha aggiunto Trump. “Ora, secondo i sondaggi, sono al 40%, il che significa che il 60% degli ebrei americani sono per Kamala Harris. Non sono stato trattato bene dagli elettori ebrei”, ha aggiunto.