Renzi festeggia 5 anni di Italia Viva: “Non chiedo scusa alla base del Pd, guardiamo al futuro”. E attacca Conte: “Non può dare patenti di sinistra”
“Nessuna abiura del passato. Non chiedo scusa alla base Pd. Non mi pento degli 80 euro e del Jobs Act”. Matteo Renzi festeggia così il quinto compleanno di Italia Viva al teatro Franco Parenti di Milano. In prima fila ci sono i dirigenti rimasti nel partito. Da Maria Elena Boschi a Teresa Bellanova. Da Ivan Scalfarotto a Gennaro Migliore. “Italia Viva è nata dentro il centrosinistra. Poi è nata l’idea Terzo polo – ricorda Renzi nel suo discorso di sessanta minuti tra passato e futuro -. Il nostro posizionamento non era distante o equidistante ma serviva a far valere dentro il centrosinistra le ragioni del riformismo. Non eravamo contro il Pd, ma contro Salvini. L’Idea che Iv abbia cambiato linea politica nel momento in cui si prefigge di essere l’ala progressista nel centrosinistra è falsa. Questo era il punto di partenza”.