La settima stagione de I Cesaroni è in bilico. In pochi mesi si è passati dal “forse si fa”, “certo che si fa” ad un inaspettato “fermi tutti”. Piccolo passo indietro, alla scorsa estate, con l’annuncio in pompa magna di Claudio Amendola al BCT Festival di Benevento: “In questi giorni stiamo completando la scrittura della sceneggiatura”. Dopo anni di attesa e rumors infondati, il colpo di scena aveva bruciato l’annuncio ufficiale che sarebbe arrivato da lì a pochi giorni, durante la presentazione dei Palinsesti Mediaset 2024/2025. Il risultato? Fan in deliquio e tentativi maldestri degli addetti ai lavori di lavori di costruire un fanta cast. Quasi impossibile il ritorno di Elena Sofia Ricci, del tutto impossibile quello di Alessandra Mastronardi, categorica con il suo ‘no grazie’: “Non prenderei parte a un eventuale ritorno dei Cesaroni”. Quanto alle certezze, oltre ad Amendola tutti danno per scontata la presenza di Max Tortora e quella di Antonello Fassari che per primo, mesi fa, aveva fatto trapelare la notizia del possibile reboot.
“Sentiamo un grande senso di responsabilità, perché l’attesa è molta e l’eredità di quel successo è pesante”, aveva commentato Claudio Amendola a Sorrisi e Canzoni. E ancora: “I Cesaroni hanno ottenuto la fiducia del pubblico. Le persone si sono riviste in noi e hanno capito che eravamo reali, e leali, nel raccontarle. E poi aveva due ingredienti giusti: risate e sentimento. E state sicuri che torneranno”. Il problema però è capire se e quando. Perché Amendola ha rivelato oggi in un’intervista a Il Messaggero che il primo ciack de I Cesaroni, previsto per novembre, non è più confermato. Che cosa stia accadendo, non è però dato saperlo con certezza: “Non vorrei parlarne. I Cesaroni scivola in avanti per mille motivi. Non aggiungo altro. Cause di forza maggiore. Importanti”. Ma c’è il rischio che salti? L’attore si prende una pausa poi risponde laconico: “Spero veramente che si faccia”. Contattata dal Messaggero, Mediaset ha confermato solo lo slittamento.