È dal 2002 che il ministero dell’Ambiente ha istituito il Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Crotone-Cassano-Cerchiara in Calabria, dando mandato a Eni Rewind di occuparsi della bonifica. Sono aree industriali dismesse dove, fino agli anni ’90, si produceva zinco, acido fosforico, fertilizzanti. Lavorazioni che hanno lasciato contaminanti e sostanze tossiche sul territorio. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità ci dicono che ci sono eccessi di mortalità per tutte le cause e per tutti i tumori.
La bonifica è stata promessa ai cittadini per anni, ma la seconda fase, che prevede lo smaltimento delle sostanze contenute nell’enorme discarica fronte mare, è in stallo. In Conferenza dei servizi nel 2019, tutte le istituzioni si erano messe d’accordo perché Eni Rewind portasse questi rifiuti fuori regione. Ma dopo 5 anni, ad agosto, c’è stato il colpo di scena: il ministero dell’Ambiente ha dato mandato a Eni Rewind di cominciare a smaltire i rifiuti pericolosi in una discarica di Crotone. Il Comune, la Provincia e la Regione hanno annunciato ricorso al Tar contro il decreto ministeriale. E i tempi si allungano, mentre i cittadini aspettano ancora.
La loro storia è raccontata in una tappa del lungo viaggio che ha fatto Presadiretta nella puntata Un mondo di scarti, in onda domenica 22 settembre, alle 20.35, su Rai 3. Un reportage che parte dalla Frigovalley, un’area del Comune di Tivoli diventata una distesa sterminata di carcasse di frigoriferi abbandonati da anni. E prosegue con un’inchiesta tra negozianti, operatori, centri di recupero, ambientalisti che mette in evidenza i troppi buchi della filiera di raccolta e riciclo dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Così si buttano via metalli e materiali preziosi: rame, alluminio, argento, oro e terre rare e si favorisce l’aumento dell’illegalità.
Il viaggio prosegue in Africa ad Accra, la capitale del Ghana dove si trova la più grande discarica di Raee del mondo. PresaDiretta ha raccontato l’inferno delle vite di chi vive di rifiuti elettronici. Uomini che trascorrono le giornate a bruciare televisori, computer e pannelli solari per isolare i metalli preziosi. Donne che trasportano carichi pericolosi e velenosi. Bambini che frugano nelle montagne di rifiuti elettronici per guadagnare qualche soldo. Un’economia del riciclo sommersa e informale che dà lavoro a migliaia di persone, ma anche inquinamento, malattie, degrado, morte.
UN MONDO DI SCARTI è un racconto di Riccardo Iacona con Chiara Avesani, Teresa Paoli, Paola Vecchia, Emilia Zazza, Eugenio Catalani, Fabio Colazzo, Matteo Delbò, Massimiliano Torchia.
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