Janet Jackson fa causa al suo padrone di casa per la muffa in un attico da 12 milioni di euro. La risposta: “La citeremo in giudizio, è andata via senza preavviso”
L'artista è scappata letteralmente dall'appartamento assieme al figlio di sette anni
Janet Jackson è fuori dalla grazia di dio ed è per questo che intraprenderà un’azione legale contro il suo padrone di casa per la muffa in un appartamento da 12 milioni di euro a Chelsea, nella zona ovest di Londra. La cantante si è trasferita in fretta e furia, assieme al figlio di sette anni, dal suo attico ad un residence di appoggio. I proprietari della casa abbandonata da Janet Jackson però non ci stanno e si stanno preparando a contestare l’azione legale, prendendo in mano il contratto di locazione. Come riferisce il MailOnline,
“Janet sta facendo causa ai proprietari per la muffa e loro stanno minacciando di contro-citarla in giudizio ora – ha detto una fonte vicino alla star della musica -. Sono arrabbiati perché ha restituito le chiavi del suo appartamento con effetto immediato e non ha avvisato della sua partenza“.
Non si sa ancora come finirà la causa, ma entrambe le parti sono fermamente decisi a far valere le loro (differenti) ragioni.