Germano Lanzoni, l’uomo che presta il volto a Il Milanese Imbruttito, ha presentato il suo ultimo film, “Ricomincio da Taaac!”, al cinema dal 26 settembre. “Milano sta pagando la corsa al reddito – ha detto Lanzoni -. Milano non è una città chiusa, anche se sembra elitaria. È una città cresciuta sull’inclusione dall’inizio dei tempi. Il tentativo di rappresentarla e farla diventare una città estremamente costosa è pericoloso perché chi viene qua a formarsi, se non ha la possibilità di lavorare ed essere ben retribuito, se ne va. Il rischio? Diventare una città di ricchi che chiama altri ricchi, perdendo il senso della città, delle promesse e dell’inclusione”.
Nel film il manager milanese purosangue, interpretato da Germano Lanzoni, questa volta perde lavoro, casa e famiglia a seguito dell’acquisizione della sua azienda da parte di una multinazionale americana, la Blacksun, molto attenta all’inclusione e alla sostenibilità. Per sbarcare il lunario, si ritroverà a svolgere quei mestieri da lui sempre denigrati come il dog sitter, il rider, il lavavetri o il barista, scoprendo un mondo sconosciuto fatto di persone fino allora “invisibile” ai suoi occhi e che nonostante abbiano lauree, master e competenze, sono tenute spesso ai margini della società.
Il cast vede il ritorno di tutti i personaggi del mondo Imbruttito, come Brenda Lodigiani che veste ancora i panni dell’Imbruttita. “C’è stata una crescita rispetto al primo film, l’Imbruttita scopre di essere tridimensionale e di avere un’anima. Viene anche raccontata la relazione con l’Imbruttito e in questo caso lo aiuterà molto”, ha detto l’attrice. La new entry Maurizio Bousso (già visto in “Tolo Tolo” di Checco Zalone) interpreta un rider che lavorerà al fianco dell’Imbruttito. Tante le guest star da Claudio Bisio a Francesco Mandelli, da Raul Cremona a Jake La Furia fino all’ex calciatore Daniele Adani e Licia Colò.
Il Milanese Imbruttito è il social brand di successo, creato nel 2013 da Marco De Crescenzio, Federico Marisio e Tommaso Pozza.
