Moda e Stile

“Un segnale essere qui. Come sto? Pian piano sempre meglio”: Chiara Ferragni torna in pubblico alla Fashion Week. E c’è anche Silvio Campara

di F. Q.

“È un segnale essere qui stasera”. Chiara Ferragni sceglie il momento e il luogo perfetti per il suo ritorno sotto i riflettori, ovvero il red carpet dei CNMI Sustainable Fashion Awards, gli “Oscar” della moda sostenibile, andati in scena domenica sera al Teatro alla Scala di Milano. Una ricomparsa che non è passata affatto inosservata visto che è arrivata dopo un anno di assenza dalle passerelle milanesi seguito al “Pandoro-gate” e in un momento in cui l’imprenditrice digitale è al centro dell’attenzione mediatica per il recente “dissing” tra il suo ex marito Fedez e il rapper Tony Effe. Ma, soprattutto, vista la presenza all’evento di Silvio Campara, il Ceo di Golden Goose che durante la serata è stato premiato con il “Groundbreaker Award”.

È una serata importantissima, è importante essere qui per parlare di sostenibilità, di come possiamo fare di più per il nostro pianeta, e di Made in Italy. Cerco di fare il massimo per la sostenibilità. Ogni gesto conta, anche nel nostro modo di vestire”, ha commentato Ferragni fasciata in un abito d’archivio Dsquared2 marrone, con strascico e cristalli. E a chi le chiedeva come stesse ha risposto con un sorriso: “Bene dai, pian piano sempre meglio”. Parole che hanno lasciato trasparire una ritrovata serenità. Una serenità che, secondo indiscrezioni, sarebbe legata proprio alla sua nuova relazione con il manager Silvio Campara. Secondo quanto riferisce infatti il settimanale Oggi nell’ultimo numero in edicola, il flirt estivo tra i due, iniziato tra gli ombrelloni della Versilia, starebbe diventando un legame sempre più forte: “Sono bastati una manciata di minuti per ‘riconoscersi nel profondo’ e decidere di stravolgere le rispettive vite“, scrive Oggi. Certo è che entrambi tengono molto alla propria privacy e per ora non è trapelato nulla di ufficiale. Anche ieri sera i due sono arrivati separatamente e hanno mantenuto le distanze per tutta la serata, sia sul red carpet che poi in platea alla Scala. Ma certo, il fatto che Chiara abbia scelto proprio questa serata per il suo ritorno in pubblico nel mondo della moda appare tutt’altro che casuale.

La serata dei CNMI Sustainable Fashion Awards ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo della moda e non solo, a testimonianza dell’importanza crescente della sostenibilità nel settore. Il teatro milanese, con il suo splendore e la sua storia, ha fatto da cornice alla cerimonia organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative (EFI) dell’Agenzia della Nazioni Unite ITC e con il supporto del Comune di Milano. I premi celebrano personalità e realtà che si sono distinte per la loro visione, innovazione, impegno per l’artigianato, riconoscimento delle differenze, economia circolare, diritti umani, giustizia ambientale e biodiversità. Tra i vincitori, i giganti del fashion italiano come Renzo Rosso, Remo Ruffini e Brunello Cucinelli, premiato con il Visionary Award.

TUTTI I PREMI

1. The SFA Education of Excellence Award: MONCLER, MONCLER ACADEMY FOR TECHNICAL EXCELLENCE – MATE – Edward Enninful premia Remo Ruffini;

2.The SFA Climate Action Award: DIRT CHARITY, THE CREATION OF TEN NEW CERTIFICATIONS FOR FASHION MATERIALS WITH DEMETER INTERNATIONAL – Veronika Yoko Plebani premia Arizona Muse;

3.The Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy: DIESELPRODUCT REDESIGN AND EXPANDING CIRCULAR BUSINESS MODELS – Samata Pattinson premia Renzo Rosso accompagnato sul palco da Christine Quinn;

4. The SFA Diversity and Inclusion Award: ZAZI VINTAGE, CRAFTING SUSTAINABLE LUXURY AND HERITAGE – Paz Vega premia Jeanne De Kroon, Madhu Vaishnav e Belinda Idriss;

5.The SFA Human Capital & Social Impact Award: GUCCI, PATHWAYS TO AUTONOMY AGAINST GENDER – BASED VIOLENCE – Kyshan Wilson premia Jean-François Palus;

6.The SFA Biodiversity & Water Award: THE LENZING GROUP, PROMOTING GLACIAL PRESERVATION THROUGH CIRCULAR TEXTILES – Maria Borges premia Rohit Aggarwal e Carlo Covini;

7.The SFA Groundbreaker Award: GOLDEN GOOSE & YATAY B A VISION FOR CIRCULAR LUXURY – Isabeli Fontana e Matilde Gioli premiano Silvio Campara e Umberto De Marco;

8.The SFA Craft and Artisanship Award: EMBRACING THE ART OF SLOW LUXURY IN FASHION – Adriano Giannini premia Mehdi Benabadji;

9.The Bicester Collection Award for Emerging Designers: ESCVDO, CRAFTING SUSTAINABLE LUXURY WITH PERUVIAN HERITAGE – Tamu Mcpherson, Laurent Vinay, Qi Wei premiano Chiara Macchiavello;

10. The SFA Visionary Award: Brunello Cucinelli – Naomi Harris premia Brunello Cucinelli.

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