Gemelle 34enni salgono a bordo dell’aereo ubriache ma il personale di bordo non le ferma: rissa e volo in ritardo
Al tribunale di Manchester Crown Court, il giudice Patrick Field KC ha affermato che le sorelle avrebbero dovuto essere fermate al gate dal personale TUI
Katie e Laura Butterworth, gemelle di 34 anni, sono salite su un volo da Manchester a Fuerteventura “barcollando e biascicando” ma il personale, dopo averle valutate come un “problema gestibile” ha deciso di farle comunque salire a bordo. Non potevano aspettarsi che prima del decollo sarebbe scoppiata una rissa. Il momento scatenante? Uno dei borsoni delle ragazze è caduto dalla cappelliera. Laura Butterworth ha iniziato a offendere altri passeggeri e Katie ha iniziato a litigare con l’equipaggio. Il tutto mentre gli altri, seduti e con le cinture allacciate, aspettavano di partire. Risultato? Un’ora di ritardo. Al tribunale di Manchester Crown Court, il giudice Patrick Field KC ha affermato che le sorelle avrebbero dovuto essere fermate al gate dal personale TUI.
“Il personale sapeva che entrambe le passeggeri erano ubriache prima che l’aereo partisse. Una dichiarazione dice che l’equipaggio di cabina ha informato una hostess che le imputate erano ubriache perché barcollavano e biascicavano le parole. Fermarle sarebbe stata la cosa giusta da fare”. E ancora, il giudice Field si è rivolto direttamente alle sorelle: “Alcune persone pensano che sia accettabile salire a bordo di un aereo dopo aver bevuto troppo e poi infliggere il loro comportamento sgradevole, pretenzioso e fastidioso ai passeggeri e all’equipaggio, beh non lo è“. Katie Butterworth, che ha ammesso di aver interferito intenzionalmente con il lavoro dell’equipaggio dell’aereo, è stata condannata a 60 ore di lavoro non retribuito e a completare 15 giorni di riabilitazione, mentre Laura Butterworth, che ha ammesso di essere ubriaca a bordo, è stata condannata a 120 ore di lavoro non retribuito.