In momento in cui la moda sembra vivere di grandi amarcord, tra il ritorno (e forse ormai già passato) dell’ Y2K e il successo social del Garden core che rievoca atmosfere bucoliche di vita lenta, non sorprende che le ultime passerelle abbiano attinto direttamente dall’archivio di Her Majesty
“C’era una volta una regina che amava trascorrere le sue vacanze in una campagna scozzese. Tutta vestita con blouson trapuntati e gonne tartan si aggirava nel parco del suo castello, finché qui vi morì. Quello che potrebbe essere l’incipit di una fiaba è stato per un po’ di tempo realtà, poi è diventato trend. La regina in questione è Elisabetta II, l’ex sovrana del Regno Unito scomparsa a settembre 2022, dopo 70 lunghi anni di regno; la campagna scozzese è il castello di Balmoral e gli abiti sono quelli che hanno connotato l’estetica del suo il tempo libero, ovvero: blouson trapuntati, kilt e gonne tartan, tailleur in principe di Galles, stivali in gomma e un immancabile foulard in seta.
“La Regina adottò un’uniforme da campagna, che contribuì a imprimere il suo look nella mente del pubblico“, spiega Elizabeth Holmes, autrice del libro HRH: So Many Thoughts On Royal Style. Uno stille tanto british quanto ironico che ben restituiva al pubblico l’essenza della sovrana, la sua passione per gli animali e la natura. “Esattamente come è accaduto con l’abbigliamento per le sue occasioni formali (cappello e tailleur, ndr), la regina ha creato un suo dress code anche per il tempo in campagna. Sostituisci il cappello con una sciarpa di seta Hermès, il cappotto con un trench o una giacca Barbour e il tailleur con una camicia sensata e una gonna scozzese”, aggiunge Holmes.
Trend autunno 2024: la moda guarda a Balmoral
In momento in cui la moda sembra vivere di grandi amarcord, tra il ritorno (e forse ormai già passato) dell’ Y2K e il successo social del Garden core che rievoca atmosfere bucoliche di vita lenta, non sorprende che le ultime passerelle abbiano attinto direttamente dall’archivio di Her Majesty. D’altra parte, Dior ha scelto proprio la Scozia, in particolare il castello di Drummond, per far sfilare la sua Cruise 2025, in cui i rimandi e le suggestioni a questa terra sono proprio il leit motiv delle collezione. Per la collezione Autunno-inverno 2024/2025 Burberry ha reso maxi le gonne a pieghe in tartan, ha reinterpretato i volumi dei capispalla e ha trasformato i foulard in un accessorio cult e genderless. Sulle passerelle autunnali di molti brand, ma su tutti Bottega Veneta e Altuzarra, è stato un susseguirsi di giacche caban dai volumi cocoon e trench, spesso oversize. Rabanne, invece, per questa stagione, rivisita il Balmoral style con influenze western dove a far da padrone sono proprio il tartan e il principe di Galles in un layering di tessuti e fantasie. Ma a sancire il Balmoral style come trend dell’autunno è stato il brand Miu Miu che a Balmoral e alla Regina Elisabetta II ha dedicato un’intera collezione in cui convivono elementi classici dello stile British e accostamenti vintage, definendo un’estetica sempre più libera e accattivante. Qui convivono maglie stretch con il motivo Argyle con quelle lavorate a trecce, felpe con zip con completi in popeline, scarpe stringate e slippers, oltre alle borse reinterpretate in Principe di Galles. Non a caso, Miuccia Prada, direttrice creativa di Miu Miu, una volta definì la defunta Regina “una delle donne più eleganti del mondo”.
I 6 capi “must” consigliati di FQ Magazine:
– Jacob Cohën, Overshirt in denim trapuntato
– Miu Miu, Bauletto Beau in tartan con dettagli in pelle
– Zara, Cardigan in maglia a trecce
– Durazzi, Kilt bi-materiale
– Massimo Dutti, Stivali da cavallerizza
-Furla, Tortona Sciarpa