La premier Giorgia Meloni è intervenuta al Vertice del futuro nell’ambito dell’assemblea generale dell’Onu. Dal palco ha lanciato un monito sul rischio di “scenari catastrofici” se l’Intelligenza artificiale venisse utilizzata non per il bene comune ma “per divaricare ulteriormente gli equilibri globali”. In quel caso, ha detto, “gli scenari sarebbero potenzialmente catastrofici”. “Le macchine – ha ammonito – non risponderanno a questa domanda, noi possiamo farlo, la politica deve farlo ed è la politica che deve garantire che l’intelligenza artificiale rimanga controllata dall’uomo e mantenga l’uomo al centro”. La premier però non ha terminato il suo intervento. Avendo sforato i cinque minuti, infatti, le è stato spento il microfono e così gli ultimi secondi le sue parole non si sono sentite.

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