Referendum cittadinanza, i promotori festeggiano le 500mila firme. Magi: “Pochi ci credevano. Un segnale per il governo”
Superato il quorum delle cinquecentomila firme per il referendum sulla cittadinanza proposto da +Europa, che ha l’obiettivo di dimezzare da dieci a cinque anni il tempo di residenza nel nostro Paese necessario agli stranieri per poter diventare cittadini italiani, allineando la disciplina a quella prevista in altri Stati Ue. Davanti a Montecitorio sit-in per festeggiare l’obiettivo raggiunto. Riccardo Magi, segretario di +Europa esulta: “In pochissimi credevano che in poco più di due settimane fosse possibile una mobilitazione del genere” e invita a continuare a firmare. “Questo risultato è un segnale per il governo ed è un segnale per la nostra democrazia” afferma Magi. Antonella Soldo, coordinatrice della campagna della raccolta firme: “Questa campagna è l’esempio perfetto di come gli strumenti nelle mani dei cittadini servono anche a supplire le lacune delle politica. Non è vero che è facile fare le raccolte firme per i referendum con lo SPID, è vero che è facile fare i referendum quando tocchi i nervi scoperti e questa campagna ci racconta che la cittadinanza è un tema scoperto nella nostra società”.