La bomboletta spray è esplosa in campo e l’arbitro ha dovuto interrompere il gioco. È successo anche questo in Coppa Italia. Nel corso della gara tra Lecce e Sassuolo – valida per i sedicesimi di finale della competizione – il direttore di gara Ettore Giardiniero ha dovuto bloccare il match perché la bomboletta – utilizzata per far rispettare la distanza tra il pallone la posizione della barriera nei calci di punizione – è esplosa improvvisamente lasciando una grande quantità di schiuma sul terreno di gioco.

Esplosa la bomboletta spray: cos’è successo
Pochi minuti dopo il calcio d’inizio, l’inconveniente che non ti aspetti. Qualche secondo prima dell’esplosione, la bomboletta si era sganciata dalla fondina applicata all’altezza della cintura finendo a terra: l’impatto con il terreno è stato decisivo. Completamente ricoperta di schiuma, l’arbitro si è accorto delle condizione del campo e ha sospeso per qualche minuto la partita.

Bomboletta nuova di zecca e gara che poi è proseguita regolarmente fino al 90′. E l’esplosione improvvisa non è stato l’unico highlights: il Sassuolo ha infatti conquistato un’importante vittoria (e conseguente passaggio del turno) grazie alle reti di Tarik Muharemovic e Luca D’Andrea.

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