Jimmy Ghione in versione cantante viene cacciato dalla metropolitana di Roma. Striscia la Notizia denuncia: “Le borseggiatrici restano”
L'inviato si è messo a cantare tra le banchine della metro, ma dopo nemmeno un minuto viene accerchiato dagli addetti alla sicurezza
“Striscia la notizia” trona sull’inchiesta di Jimmy Ghione sui furti nella metropolitana di Roma. Jimmy Ghione è tornato sul campo e stavolta si è travestito. L’inviato di Striscia ha pizzicato a borseggiare alcune ladre e ha registrato il commento di un lavoratore Atac: “Non la possiamo toccare“. Così, come spiega lo stesso Tg Satirico diretto da Antonio Ricci, Ghione ispirato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri che spesso strimpella la chitarra e canta, decide di trasformarsi nel musicista “Johnny Nebraska”.
Ghione si è messo a cantare tra le banchine della metro, ma dopo nemmeno un minuto viene accerchiato dagli addetti alla sicurezza e cacciato in malo modo dalla metropolitana. Il tutto mentre le borseggiatrici continuavano indisturbate il loro “lavoro” sotto i loro occhi. Come spiega il servizio “nel frattempo, nonostante l’annuncio del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ancora nessuna traccia della PolMetro, il presidio di Polizia che dovrebbe operare nelle metropolitane di Milano, Roma e Napoli”.