La UIL, con il segretario Bombardieri lamenta le mancate risposte del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alle tante richieste dai sindacati. Per Luigi Sbarra della CISL, il piano è “prudente e responsabile”, anche se lo stesso sindacalista ammette poi che il piano è stato illustrato senza fornire documentazione. E dunque numeri messi nero su bianco.
L’incontro è stato anche un primo momento di confronto sulla prossima legge di bilancio. Il governo, con il ministro Giorgetti e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano hanno annunciato ai sindacati che ci sarà la conferma del taglio del cuneo fiscale e che questo sarà reso strutturale, oltre alla rivalutazione delle pensioni. Sulla richiesta unanime di CGIL, CISL e UIL di tassare gli extraprofitti delle banche e quelli delle aziende energetiche, “il ministro Giorgetti al tavolo ‘chiederemo un contributo alle banche’ non lo ha detto”, spiega Maurizio Landini.
Ma è sulle pensioni che ci sono le maggiori critiche al governo Meloni da parte dei sindacati. “L’affermazione di Giorgetti è che non ci saranno cambiamenti rispetto alle scelte dello scorso anno, con buona pace di chi sulle pensioni ci fa le campagne elettorali”, commenta Bombardieri. E Landini rincara: “Vuol dire non solo che non viene superata la Legge Fornero ma che tutto ciò che di peggio è stato fatto in questi anni viene confermato”.