Laura Pausini torna con nuova musica e il 27 settembre pubblica in versione italiana e spagnola, “Ciao/Chao” che si aggiunge alla tracklist di “Anime Parallele” (“si chiude così un cerchio e un percorso artistico”), recentemente nominato ai Latin Grammy Awards come Mejor Album Vocal Pop Tradicional. Il brano è stato scritto da Sam Smith, Fraser T Smith, Paolo Carta, Laura Pausini, Antonio Di Martino e Anice. Per lanciare il progetto l’artista ha organizzato un bus per il silent party, ossia l’ascolto in cuffia in loop del singolo in un giro turistico per le vie del centro da Piazza Cairoli al Duomo. Nel pomeriggio l’evento si è tenuto con i fan e in serata con la stampa. Caterpillar Pausini.
“ESSERE BIONDA È UN SIMBOLO” – Intanto l’artista mette le mani avanti sul nuovo look legato al singolo “Ciao”. Ha destato infatti scalpore la sua chioma bionda: “È un simbolo – racconta a FqMagazine Laura -. Normalmente donne e uomini quando si separano da qualcuno fanno cambiamenti fisici drastici… Si cambia il colore dei capelli… Così ho approfittato per le riprese del video per farmi bionda, volevo provarci ma mi veniva fuori il colore arancione, e di indossare una bellissima parrucca”.
“DIRSI ADDIO SENZA ARRABBIARSI” – Tutto il concept di “Ciao” ruota attorno alla possibilità di dire ‘addio’ o ‘arrivederci’ ad una persona che si stacca dal nostro percorso umano e professionale. Le sonorità da club si appoggiano ad una “nuova voce” di Laura che offre così una inedita e convincente versione di sé, senza naturalmente rinunciare alla sua cifra stilistica in toto. Ed è per questo che per il prossimo progetto discografico “che nascerà nel 2026” al momento si prospettano tre direzioni artistiche diverse tra loro, “Ciao” è proprio una di queste”. Il brano, co-firmato da Sam Smith, è arrivato un po’ per caso sul tavolo della Pausini “a fine agosto, quando non pensavo assolutamente di dover incidere qualcosa”. Poi la voglia di raccontare una storia personale e assolutamente vera.
“PRIMA MI PROTEGGEVO” – “Nel 2004 sono stata in terapia da una psicologa – ha affermato -. Ho capito tante cose di me. In quel momento ho dovuto proteggermi, non sapevo come reagire e ricominciare a vivere alla giornata. In quel momento avevo bisogno di chiudere definitivamente con le persone che mi han fatto male. Oggi però le cose sono cambiate, la cosa grave è che stiamo affrontando i rapporti velocemente… Le persone che allontaniamo possono anche ricevere una carezza al momento del ‘Ciao’”.
“GRAZIE ALLA MIA COLLABORATRICE ROSARIA” – In particolare la Pausini ha spiegato che la persona con cui è comunque rimasta in buoni rapporti è la collaboratrice storica Rosaria Sindona: “Con lei ho lavorato per anni in simbiosi. L’ho conosciuta quando era piccina, poi ha fatto la tesi all’Università su di me. L’ho obbligata a venire a vivere a Roma e, lì, forse ho sbagliato. Il nostro rapporto poi è cambiato, abbiamo smesso lavorare insieme ma ci sentivamo lo stesso. Mi aspettavo di reagire, come ho sempre fatto, ossia di cancellarla dalla mia vita. Ma avevamo comunque costruito qualcosa assieme a me e, in uno scatto di maturità, che ho trovato dentro di me e anche grazie a lei, ho pensato che questa fosse qualcosa da raccontare specie al giorno d’oggi, dove siamo abituati a cambiare velocemente le persone”.
VIA ALL’ULTIMA PARTE DEL TOUR – L’uscita del brano anticipa la partenza dell’ultima leg del tour mondiale dei record: dopo il boom dei palazzetti italiani, un’infilata di sold out in Europa e Sud America, tutto esaurito in ogni città della leg americana, da Houston a Los Angeles, da Orlando a Miami, Chicago e infine nella Grande Mela. Dall’inizio del live sono stati 450mila i fan accorsi. Si partirà con una doppia data dal 4 novembre allo O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra, per poi attraversare l’Europa e l’Italia. Bis anche per la tappa romana e per quella milanese. Per il gran finale è previsto uno speciale show di Capodanno a Messina, ultima delle tre date previste in Sicilia.