Subito dopo la morte della Marella, avvenuta il 21 settembre, avevano infatti cominciato a circolare diverse ricostruzioni sulla malattia che aveva colpito l’architetto e volto tv. Notizie però caratterizzate da alcune imprecisioni, che hanno spinto l’uomo a ricostruire gli ultimi anni di cure
Trentotto cicli di chemioterapie in ventiquattro mesi e poi ancora un intervento, diversi cicli di radioterapia e otto cicli di “terapia targhettizzata” in America. È questo il lungo protocollo di cure a cui si è sottoposta Paola Marella dal dicembre del 2021, un vero e proprio calvario del quale erano a conoscenza solo i familiari e i collaboratori più stretti. A rivelarlo in un lungo messaggio è stato il marito Domenico, per tutti Nico, attraverso la pagina Instagram della moglie. Una scelta dettata dall’esigenza di “fare chiarezza sulle cause della prematura scomparsa di Paola e perché, lei per prima, non avrebbe mai voluto che le donne colpite da tumore al seno potessero vedere in questo triste accadimento un motivo di sconforto o di paura”. Subito dopo la morte della Marella, avvenuta il 21 settembre, avevano infatti cominciato a circolare diverse ricostruzioni sulla malattia che aveva colpito l’architetto e volto tv. Notizie però caratterizzate da alcune imprecisioni, che hanno spinto l’uomo a mettere un punto fermo e a ricostruire gli ultimi anni di cure a cui si è sottoposta la moglie.
La star di Real Time ha raccontato di essere stata operata nel 2012 per la prima volta, per l’asportazione di un tumore al seno, poi nel marzo del 2020 le tolsero un altro nodulo di natura negativa. Nel 2021, aveva dovuto affrontare gli strascichi del Covid, che le causò seri problemi al cuore (miocardite e pericardite) e il 16 dicembre dello stesso anno, un’altra brutta notizia con la diagnosi di “un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico”, come ha svelato per la prima volta il marito Nico. “Il 31 dicembre 2021 ha iniziato il primo ciclo di 38 chemioterapie in 24 mesi con la conseguente perdita totale dei capelli. Ad ottobre 2021 l’equipe medica che l’ha avuta in cura ha effettuato un intervento; successivamente ha eseguito diversi cicli di radioterapia e infine 8 cicli di terapia targhettizzata negli Stati uniti con altrettanti viaggi di andata e ritorno intercontinentale”.
Dodici giorni fa, invece, è arrivato quello che Nico ha definito sui social “l’annuncio dell’ineluttabile”. Ma la Marella non ha mai modificato la sua vita – tanto da aver postato sui social fino a quattro giorni prima della morte – e non ha mai perso la voglia di vivere: “Determinata senza lamentarsi mai, e sempre con il sorriso con amici, colleghi e parenti, Paola non ha mai voluto fermarsi. Il suo percorso lavorativo, così come il racconto social pubblicato fino a pochi giorni fa, sono il frutto della sua determinazione, della sua voglia di vivere e di trasmettere tutta la positività che l’ha sempre caratterizzata”. Anche per questo il marito Nico ha deciso di svelare dettagli inediti e privati, perché siano “uno sprone per tutti quelli che incontrava e che affrontavano lo stesso calvario. Questa era la luce abbagliante che Paola emanava”.