Il Papa: “Dobbiamo bastonare un po’ l’Italia, si privilegia avere cani o gatti e non bambini”

Papa Francesco torna a ‘bastonare l’Italia’ perché si preferiscono cani e gatti alla procreazione di bambini: “Vedo che ci sono alcuni bambini lì: è bello questo, in una cultura dove si privilegia avere cagnolini o gatti e non bambini. Dobbiamo bastonare un po’ l’Italia! Credetemi: vale la pena spendere la vita per cambiare in meglio […]

Papa Francesco torna a ‘bastonare l’Italia’ perché si preferiscono cani e gatti alla procreazione di bambini: “Vedo che ci sono alcuni bambini lì: è bello questo, in una cultura dove si privilegia avere cagnolini o gatti e non bambini. Dobbiamo bastonare un po’ l’Italia! Credetemi: vale la pena spendere la vita per cambiare in meglio il mondo. Avanti”, ha detto nel suo discorso alla Delegazione di The Economy of Francesco nell’Aula Paolo VI.

Non è la prima volta che Papa Francesco affronta la questione della denatalità. Già a maggio aveva lanciato un appello: “Questi Paesi ricchi non fanno figli: tutti hanno un cagnolino, un gatto, tutti, ma non fanno figli”. In occasione degli Stati Generali della Natalità, invece, il Pontefice ha dichiarato che “senza bambini e giovani, un Paese perde il suo desiderio di futuro”. Lo stesso aveva fatto anche a novembre, ricevendo i medici e prima ancora, nel 2022, durante un’udienza generale.

Durante l’udienza generale in piazza San Pietro il Papa ha anche parlato più volte del viaggio in Lussemburgo e in Belgio, che comincerà domattina. “Affido alle vostre preghiere il mio viaggio che domani intraprenderò in Lussemburgo e in Belgio, affinché sia l’occasione per un nuovo slancio di fede in quei Paesi”, ha detto ai fedeli di lingua francese. “Domani partirò per il Lussemburgo e il Belgio, vi chiedo di pregare per me e per i frutti di questo viaggio apostolico al cuore dell’Europa occidentale”, ha risposto ai pellegrini spagnoli.