L’assassino, oggi cinquantenne, ha ammesso di aver ucciso la fidanzata nel 2008 colpendola più volte con un oggetto trovato in casa
Confessa l’omicidio della fidanzata dopo sedici anni: aveva messo il corpo della donna in una valigia e l’aveva sepolto nel terrazzo. La macabra scoperta è avvenuta in Corea del Sud grazie ad un’ inserviente che si è accorto della presenza di un cadavere sul suo terrazzo. L’addetto alla manutenzione stava sistemando una perdita d’acqua e mentre perforava il pavimento di un terrazzo in un appartamento di Geoje, città meridionale coreana, quando ha visto riemergere pezzi di una valigia e di un corpo umano.
A quel punto sono intervenute le autorità che hanno interrogato gli affittuari attuali e precedenti dell’appartamento. Ebbene l’assassino, oggi cinquantenne, ha ammesso di aver ucciso la fidanzata nel 2008 colpendola più volte con un oggetto trovato in casa. L’uomo ha poi posizionato il cadavere all’interno di una valigia e poi ha sepolto entrambi nel terrazzo ricoprendolo di cemento e mattoni. Come spiega Independent, l’uomo ha vissuto per altri otto anni in quell’appartamento quando poi è finito in galera nel 2017 per traffico di droga.