Ma le brutte sorprese non sono finite qui: l'ispezione ha rivelato gravi carenze igienico-sanitarie all'interno del locale
Un’ispezione congiunta della Guardia Costiera di Livorno e dell’Asl ha portato alla luce una situazione inquietante in un ristorante cinese a Prato: nascosti nelle celle frigorifere, pronti per essere serviti in tavola ai clienti, c’erano circa 100 esemplari vivi di gamberi della Louisiana, noti anche come “gamberi killer”.
Questa specie esotica, altamente invasiva e pericolosa per l’ecosistema, è stata identificata grazie alle analisi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. La sua presenza rappresenta una grave minaccia per la biodiversità locale, poiché questi gamberi sono in grado di colonizzare rapidamente qualsiasi ambiente acquatico, mettendo a rischio le specie autoctone. Inoltre, il loro consumo può comportare rischi per la salute umana.
Il titolare del ristorante è stato denunciato per detenzione illegale di specie pericolosa e i gamberi sono stati sequestrati. Ma le brutte sorprese non sono finite qui: l’ispezione ha rivelato gravi carenze igienico-sanitarie all’interno del locale, portando alla sua immediata chiusura. Il ristorante potrà riaprire solo dopo aver ripristinato condizioni adeguate per la conservazione e la somministrazione degli alimenti.