Una story su Instagram di cattivo gusto che potrebbe costare caro ad Albert Gudmundsson. Ad accendere il derby della Lanterna di Coppa Italia (poi vinto ai calci di rigore dalla Sampdoria), oltre ai violenti scontri fuori dallo stadio, ci aveva pensato anche il giocatore della Fiorentina (con un passato al Genoa) con la condivisione di una foto – poi rimossa – per deridere il club blucerchiato. “Doria m***a“: una frase offensiva disegnata su un cassonetto a Firenze e postata sul proprio profilo. A causa di questa foto, la Procura Federale ha aperto un’indagine nei confronti dell’islandese.
Fuelling the pre-Derby della Lanterna atmosphere between #Genoa and #Sampdoria, who are engaged in tonight’s #CoppaItalia round of 16 match, was a former red and blue player ????.
He is Albert #Gudmundsson posted a rather eloquent Instagram Stories against Sampdoria ???? pic.twitter.com/9O3Cx7AgN3
— DCM (@DIRETTADCM) September 25, 2024
Storia offensiva, Sampdoria stizzita: cosa rischia Gudmundsson
Poco dopo la pubblicazione della foto, la Sampdoria – molto stizzita per l’accaduto – ne aveva chiesto la rimozione immediata. Gudmundsson è ora accusato di condotta sleale e antisportiva ai sensi dell’art 4 CGS e presto arriverà molto probabilmente il deferimento. Nel caso, molto probabile, in cui si arrivasse a questa decisione, il calciatore della Fiorentina rischierebbe una forte ammenda o addirittura una squalifica. Solo l’ultimo di una serie di avvenimenti che stanno condizionando l’inizio di stagione del calciatore islandese, in attesa di una decisione dopo il processo in patria per accuse di violenza sessuale.