La vincitrice della scorsa edizione di “MasterChef Italia”, Eleonora Riso, ha tracciato un bilancio della sua esperienza fuori dallo studio del cooking show e ha tirato una frecciatina anche ai giudici e chef Giorgio Locatelli, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo”.
“Gli chef del programma non mi hanno mai chiamato, ma non è un problema e non ho certo pretese. Lo so che la mia formazione non è a livello di quella dei professionisti, che ho vinto un programma di cucina amatoriale. – ha detto a Il Corriere della Sera – Ho ricevuto altre proposte nei mesi, tutte da persone molto più grandi di me che lavorano nella ristorazione e hanno attività piccoline. Ovvio che fare una buona esperienza mi piacerebbe tantissimo, che sarebbe utile“.
Ma c’è un piano B: “Comunque ho iniziato a muovermi in un’altra direzione: cerco qualcosa di mio. Però mi sto informando su come funzionano i Circoli Arci. Quella sarebbe la cosa che mi piace, a Milano, ho vissuto lì durante la trasmissione, frequentavo il Ciq, il Centro internazionale di quartiere in via Fabio Massimo: un gruppo di ragazzi nordafricani aveva messo insieme una realtà fantastica, cucina e posto in cui stare insieme, spazi ampi. Una cannonata. È il mio modello”.
E infine: “Dopo esser stata per tanti anni cameriera coltivo l’idea di fare qualcosa da sola. Insomma: non vorrei affrontare di nuovo la lunga gavetta. Ho un’idea precisa di come desidero il posto mio ed è diverso dal 90% dei locali che vedo quando esco. Infatti, francamente, non amo uscire a cena”.