“Qui oramai è dichiarato che, non si sa quando, avverrà l’invasione del Libano e il mondo che fa? C’è un’inerzia di tutti, dell’Italia, dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite davanti ad un precipizio in cui stiamo cadendo tutti quanti”. Così il presidente Anpi Gianfranco Pagliarulo, a margine della consegne delle firme per il referendum contro l’Autonomia Differenziata al Palazzo della Corte di Cassazione. “Io mi chiedo cosa fanno il Parlamento Italiano ed il Parlamento Europeo per proteggere i cittadini italiani ed europei dalla peggiore calamità possibile che è la guerra”, prosegue.

E sul conflitto tra Russia ed Ucraina, il presidente nazionale Anpi aggiunge: “Diciamo la verità, da quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, invasione che abbiamo ripetutamente condannato e continueremo a condannare, l’opinione pubblica non è mai stata mai interpellata su cosa si pensa sull’invio delle armi. Ora siamo davanti ad una continua escalation dove uno dice bombardiamo il territorio russo e l’altro risponde usiamo l’atomica, ma siamo impazziti?”.

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