Faccia coperta, in due con il motorino ancora acceso, e una pistola a due spanne dai suoi occhi. È quanto denunciato dalla tiktoker e pittrice Taghera, partita dal Kirghizistan alla volta di Napoli ormai diversi anni fa. L’artista era in giro con il suo cane quando, a un certo punto, un uomo con il volto coperto l’ha raggiunta e le ha puntato la pistola alla testa. Tutti dettagli che farebbero pensare a una rapina, ma la donna, in realtà, non ha subito nessun furto e l’uomo è scappato quando Taghera ha ordinato al cane di attaccare.
“È arrivato un uomo – racconta la giovane sul suo profilo TikTok – in faccia era tutto coperto e aveva in mano una pistola e me l’ha puntata in faccia. Loro erano in due, il motorino era ancora acceso. Ero terrorizzata. Ho iniziato a urlare, il mio cane ad abbaiare, e lui continuava a guardarmi con la pistola puntata. Io pensavo fosse un ladro, gli ho detto di prendere il telefono, i soldi. Lui però non voleva quello, mi guardava e ha puntato la pistola anche alla testa del mio cane. Lì ho perso il controllo e gli ho detto di attaccare, così lui è scappato. So che mi direte che non sarei dovuta uscire alle 23, ma aveva piovuto molto e ho aspettato che spiovesse. Tante persone, dai palazzi, si sono affacciate, mi hanno portato l’acqua, però è stato bruttissimo. Ho paura di dormire, ho paura di fare gli incubi. Menomale che c’era il mio cane“.
@tagheraSubito ho chiamato azzurro principesso.♬ original sound – Taghera
